I vecchi amori non si scordano mai e Rai2 lo conferma riproponendo “Furore”. Il mitico show in cui due gruppi si scontravano animatamente a colpi di karaoke torna a vent’anni esatti dal suo debutto (e a sedici dalla sua chiusura), tra l’altro con la sua collocazione originaria: il venerdì, in prima serata, a partire dal 31 marzo. La conduzione non poteva che andare al suo “titolare” storico, ovvero Alessandro Greco che ora sarà affiancato da Gigi e Ross, duo comico molto amato dal pubblico.
“In questi anni la gente mi fermava per strada chiedendomi quando sarebbe tornato ‘Furore’ e ora ho potuto dargli finalmente una risposta” – ci dice il conduttore – “Sono davvero felice di poter riaprire la discoteca degli italiani e di non essere più solo, ma di avere Gigi e Ross al mio finaco. Loro saranno il mio braccio esecutivo sul campo durante il gioco”.
A proposito del gioco, il meccanismo sarà sempre lo stesso, con qualche aggiornamento: da una parte ci sarà la squadra maschile e dall’altra quella femminile, ognuna composta da cinque personaggi famosi del mondo dello spettacolo, dello sport e del web. Tra le prove che dovranno sostenere: Il karaoke arcobaleno, La canzone interrotta, Il ballo della scopa a Tutti ballano furore.
Nella prima puntata gareggeranno Pamela Prati, Licia Colò, Tina Cipollari, Francesca Piccinini, Mariana Rodriguez, Max Giusti, Simone Di Matteo, Francesco Arca, Fabio De Vivo e Mirco Bergamasco.
Gli ospiti musicali? Alexia e Sandy Marton.
“Nel visionare vari programmi musicali esteri, abbiamo notato che ci proponevano in continuazione dei prodotti simili a ‘Furore’ e così è scattata la decisione di rifarlo direttamente noi, riproponendo l’originale” – racconta Ilaria Dallatana, direttore di Rai2 – “Ci piaceva l’idea di proporre qualcosa di diverso dalla drammatizzazione tipica della gara dei talent e Furore, come sappiamo, proietta lo spettatore in un clima di festa contagiandolo”.
Purtroppo al momento sono previste solo quattro puntate, ma chissà se nei prossimi mesi non ci sia l’ennesimo ritorno.
Laura Frigerio per FullSong