Ripartono gli spettacoli al Teatro Sette di Roma con il cartellone 2022/2023, anche quest’anno sotto la direzione Artistica di Michele La Ginestra.
Ripartono gli spettacoli al Teatro Sette di Roma con il cartellone 2022/2023, anche quest’anno sotto la direzione Artistica di Michele La Ginestra.
Sommario
La programmazione del Teatro Sette, Roma
4- 9 ottobre
I Bugiardini
INDOVINA CHI VIENE IN SCENA
Regia di Fabrizio Lobello
Cosa succede se a un rinomato professionista del teatro di testo viene tolto il copione e viene buttato in scena? Questo è quello che accade in INDOVINA CHI VIENE IN SCENA, uno spettacolo in cui la Compagnia dei Bugiardini, specializzata in spettacoli di improvvisazione teatrale, inviterà ogni sera un ospite speciale che senza alcun testo e sulla base dei suggerimenti forniti dal pubblico dovrà creare dal nulla la storia, i personaggi e le battute di una serata per definizione irripetibile.
11 – 30 ottobre
BANDA DISARMATA
di Adriano Bennicelli
con Alessandro Tirocchi, Maurizio Paniconi e Matteo Vacca
Regia Matteo Vacca
Perché un non vedente, un non deambulante e un non pensante si ritrovano un giorno sul cornicione del palazzo presidenziale, con uno striscione che rivendica la dignità dei padri? Cosa li porta a questa clamorosa rivolta contro lo stato, armati solo di strumenti musicali? E perché la polizia li considera al pari di terroristi? Questa è la storia di tre uomini privi di strumenti. Assediati da barriere architettoniche e mentali, tentano una disperata insurrezione disarmata. Anzi, disarmante. Perché siamo tutti bravi a fare le rivoluzioni con la pistola in mano. Ma provateci voi con una tromba!
1 – 20 novembre
CHI L’HA VISTA
di Paola Tiziana Cruciani
con Manuela Bisanti e Gabriele Granito
Regia di Michele La Ginestra e Paola Tiziana Cruciani
Quella di Isa e Ugo è una famiglia quasi perfetta. Sposati da trentacinque anni con due figli ormai grandi ma ancora molto presenti nella loro casa, i due coniugi vivono nella routine della quotidianità. La famiglia, però, si regge fondamentalmente grazie alla dedizione di Isa che una sera improvvisamente scompare. Ugo precipita nella disperazione e chiama i figli a raccolta. Ma Isa, è veramente sparita? Giallo rosa o giallo paranormale? O semplicemente giallo comico, anzi comicissimo? Ugo riuscirà a ricongiungersi con l’amata moglie? Forse, nella realtà, Isa è ancora presente…
22 novembre – 4 dicembre
QUATTRO
di A. Bennicelli
Regia Michele La Ginestra
con Andrea Perrozzi, Alessandro Salvatori, Ketty Roselli e Ludovica Di Donato
Andrea e Ketty stanno insieme, convivono e sono una coppia moderna e dinamica. Anche Alessandro e Claudia stanno insieme, sono sposati e sono una coppia tranquilla e tradizionale. Fin qui tutto bene. Solo che Ketty ha bandito il glutammato e Andrea studia da agricoltore verticale. Mentre Claudia pratica il pianto terapeutico che fa bene alle mucose e Alessandro quando si innervosisce “taratta e invertebra”. Ma il problema non è neanche questo. È che lui ama lei, che ama lui, che ama lei. Insomma, il problema… sono Quattro.
6 dicembre – 8 gennaio
Michele La Ginestra
IL PIACERE DELL’ATTESA
di Michele La Ginestra
con Ariele Vincenti
Dopo essere stata riposta nel cassetto forzato della pandemia, vede finalmente luce la nuova commedia di Michele La Ginestra, come sempre divertente, garbata ed emozionante. Giacomo è un giardiniere, che vive in un suo regno magico, quello del suo vivaio: il tempo gli viene dettato dalla natura, per lui l’attesa non è sinonimo di frenesia, ma semplicemente fa parte del ciclo biologico. Parla con le piante, canta con loro, ha la possibilità, durante la sua attività manuale, di riflettere sul senso delle cose…un privilegiato. Nel suo mondo piomba all’improvviso Camilla, 40 anni, donna in carriera, sempre al lavoro, anche quando potrebbe essere in pausa; il cellulare, ormai diventato una protuberanza del braccio, è collegato costantemente con mille universi lavorativi diversi. Infine c’è Gianluca, assistente di Giacomo, che a sua volta vive la sua vita cadenzata dai “tempi della routine” impostagli dalla madre. I tre universi si incontrano, si scontrano, si confrontano, fino ad arrivare ad una soluzione finale, che può sembrare anacronistica. Una riflessione sul “passare del tempo” e sull’importanza del confronto con gli altri, che vuole spingere, tra una risata ed un sorriso, a riconsiderare le “priorità” della nostra vita.
10 gennaio – 5 febbraio
IL MISTERO DEL CALZINO BUCATO
Marco Zadra e company
Scritto e diretto da Marco Zadra
Un vero e proprio cult della comicità romana! Scritto nel 1993, e in continuo divenire, vanta ritmi da cabaret, esibizioni canore …balli improbabili …acrobazie …inseguimenti …sparatorie …risse da saloon …situazioni esilaranti …gags a ripetizione e tanta suspence Siamo in Inghilterra, fuori piove ed una nebbia malefica avvolge la mente dell’Ispettore Pendleton, quando si trova a dover risolvere uno dei casi più complicati della sua lunga carriera di segugio presso Scotland Yard.Il 25 dicembre viene ucciso in circostanze misteriose Lord Timothy Pinkerton, uno degli uomini più ricchi di Londra. Unico indizio un calzino bucato…
7 – 19 gennaio
Rodolfo Laganà
FERMO RESTANDO
Scritto e diretto da Rodolfo Laganà
Dopo i successi delle scorse stagioni, torna al Teatro 7, Rodolfo Laganà con il suo nuovo spettacolo, come al solito ironico, divertente, ma anche pungente, che spingerà il pubblico a riflettere sulle storture del momento. Questo spettacolo è stato scritto di getto, stante l’enorme riscontro ricevuto da ‘Carozzella romana’, canzone interpretata dallo stesso Rodolfo, un brano sì ironico, ma anche di denuncia verso chi deve affrontare la propria vita su una sedia a rotelle, superando quotidianamente i vari intralci che la città… propone.
21 febbraio – 5 marzo
Fabio Ferrari e Danila Stalteri
GUIDA PRATICA PER COPPIE ALLA DERIVA
regia Paola Tiziana Cruciani
È la storia di Alice ed Enrico, coppia matura con figli che vive una crisi all’interno della propria relazione il cui campanello d’allarme principale è la totale assenza di sesso nel loro rapporto. Decidono dunque di passare una notte in un hotel, aiutandosi (sperano!) con un manuale per coppie in crisi che promette di risolvere i problemi di intimità e che invece si rivela solo un goffo espediente che rivelerà problematiche ben più profonde. Decidendo di comune accordo di abbandonare le direttive del manuale e di rischiare andando letteralmente “alla deriva” parlandosi finalmente con sincerità, Alice ed Enrico si riscopriranno più innamorati che mai e – perché no? – anche pronti a scrivere un nuovo capitolo della propria vita sessuale.
7 marzo – 2 aprile
ALCAZAR
di Gianni Clementi
regia Michele La Ginestra
Con Sergio Zecca, Tiko Rossi Vairo, Francesca Baragli, Alessandro Frittella
(cast da definire)
Dentro un rifugio antiaereo, nella Roma del ’43/44, una scalcinata compagnia di varietà, fra un bombardamento e l’altro, è costretta a preparare il nuovo spettacolo. Due ballerine, non più di primo pelo, l’improvvisato impresario e sua figlia, colpita dalla sfortuna nel corpo e nell’animo, un ballerino, di incerta inclinazione sessuale, un operaio, inventato ballerino per l’occasione, e l’Attore, con la “A” maiuscola, affamato ma ricco di charme. La fame, la crudeltà e l’orrore della guerra si consumano quotidianamente alla luce del sole. Per il gruppo di disperati, stare lì in quel rifugio a provare incerti passi di ballo o monologhi comici che non fanno ridere nessuno, o ragionare su come procurarsi, alla borsa nera, la cipria per il trucco, significa esorcizzare il concetto stesso di fine. Andare in scena a tutti i costi è la loro missione. Ma il vero Alcazar, la vera fortezza, il vero rifugio dei nostri eroi continuerà ad essere per sempre quel buco umido, buio. Il rifugio delle loro anime. La resistenza al destino. Il luogo della speranza.
12-23 aprile
Andrea Perrozzi e Alessandro Salvatori
TRASTEVERINI
di Andrea Perrozzi e Gianfranco Vergoni
Regia Fabrizio Angelini
Dario ha trent’anni e vive di musica. Sbarca il lunario suonando nei locali, ai matrimoni, per strada. È contento così… ma è la spina nel fianco dei genitori, commercianti, e della sorella Nina, universitaria che aspira a salire la scala sociale. Adriana, storica fidanzata di Dario, lavora instancabilmente nel ristorante di famiglia, e anche lei vorrebbe che Dario si dedicasse a qualcosa di più concreto. Enrico è il migliore amico di Dario, proviene da una famiglia disagiata, lavora in un’officina. Durante un’esibizione vengono avvicinati da un impresario che chiede loro del denaro per lanciarli verso il successo. Enrico perde la testa per Gabriella, segretaria dell’impresario. Dario convince Adriana a prestargli tutti i suoi risparmi; Enrico non trova di meglio che mettersi nelle mani di uno strozzino, che ha messo gli occhi su Nina e la circuisce facendo leva sul suo fascino personale, malgrado le tenaci rimostranze delle sue due amiche, Iva e Sara. Tra canzoni, litigi, passeggiate, temporali e chiari di luna, la storia si complicherà, alternando i momenti drammatici a quelli più divertenti, fino a una conclusione che aspira a ridefinire il concetto di “lieto fine”, lontano dall’ossessione, purtroppo così attuale e così fasulla, del successo facile, visto come unica possibilità di realizzare se stessi e di essere felici.
25 aprile – 7 maggio
BASTARDE SENZA GLORIA
di G. Quinto
Con Francesca Gegia Antonaci, Manuela Villa, Valentina Olla, Sabrina Pellegrino, Morgana Giovannetti, Chiara Becchimanzi, Giulia Perini
regia Siddartha Prestinari
Venerdì 7 Agosto, ultimo giorno di lavoro prima della chiusura estiva presso la Naturella nota fabbrica laziale che si occupa di produzione e distribuzione di carni preconfezionate. Teresa, una delle donne del reparto, “produzione brodo” viene convocata dalla direzione generale per una comunicazione urgente prima della sospensione estiva. Le altre sei donne che restano nel reparto si chiedono cosa possa volere la direzione a poche ore dalla chiusura. Ben presto le donne si accorgono che anche i rappresentati di tutti gli altri reparti sono stati convocati. Al suo ritorno Teresa è tutt’altro che felice; a causa di inflessione delle vendite, l’azienda si trova ad affrontare un periodo di forte crisi e per evitare che tutti i lavoratori ne risentano la direzione ha deciso che un membro di ciascun reparto dovrà essere licenziato. E saranno loro stesse a dover decidere chi del gruppo dovrà abbandonare il posto di lavoro. Lo sviluppo del dibattito tra le operarie porterà ognuna di essa a una fase di profonda riflessione. Tra momenti più brillanti a momenti più riflessivi, il gruppo si sfalda ed emergono contrasti, diversità di pensiero ed un’agghiacciante verità: pur di sopravvivere ciascuno di noi è disposto a fare qualsiasi cosa.
9-21 maggio
Massimo Wertmuller
IL PELLEGRINO
Scritto e diretto da Pierpaolo Palladino
La Roma di fine Ottocento descritta attraverso i pensieri e gli incontri di Ninetto, vetturino di un alto prelato reazionario, il Monsignor Caracciolo, il quale lo incarica di scortare il giovane Conte Enrico, suo nipote, ricercato dalla polizia austriaca. Ninetto dovrà stargli vicino, servirlo e controllare i suoi contatti nella città, essendo il giovane di chiare idee carbonare e quindi inaffidabile.
La storia segue tutte le tappe di una vicenda romantica in cui le passioni si dividono tra lo scetticismo del vetturino romano e l’idealismo del nobile che si innamora nientemeno che di Paolina Bonaparte, la sorella del “fu imperatore”, con tutti i rischi che ne conseguono e che trasformano giocoforza Ninetto nel protettore di Enrico e nel suo migliore amico, fino all’inevitabile compimento del destino di entrambi. Con “Il Pellegrino” Massimo Wertmuller incontra il racconto teatrale interpretando da solo tutti i 26 personaggi della storia, dando piena prova del suo talento e della sua maturità artistica; con il solo aiuto di una sedia, semplici oggetti e una musica suonata dal vivo, ci fa immaginare ogni ambiente: piazze, strade e palazzi del tempo.
Abbonamenti Teatro Sette di Roma
abbonamenti a turno libero: infrasettimanale (dal mart. al gio.): 6 spett. € 80,00; 7 spett. € 90,00; 8 spett. € 100,00 | open: (dal mart. alla dom.): 6 spett. € 100,00; 7 spett. € 105,00; 8 spett. € 115,00
Biglietti Teatro Sette di Roma
biglietti: intero € 25,00; ridotto € 19,00 (prev. compresa)
orario botteghino: dal lunedì al sabato ore 10.30-21.00; domenica ore 16.00-18.00
info e prenotazioni: tel. 06.442.36.382
ritiro biglietti prenotati: entro 30 minuti prima dell’orario di inizio; spettacoli bimbi entro il giorno prima
Come arrivare al Teatro 7 Via Benevento Roma
Pubblicato in Spettacoli, Spettacoli Roma
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