Teatro Lo Spazio 1 | 6 Ottobre 2018 Armando De Ceccon in RIFIUTI UMANI autore, interprete e regista Armando De Ceccon musiche originali eseguite dal vivo del maestro Francesco Petrucci (chitarra) scene e costumi Lucia Petroni luci Alessio Pascale graphic designer Katarzyna Bak aiuto regia Maria Libera Ranaudo produzione Fondamenta Teatro e Teatri.
Sinossi
La rivolta civile di un chirurgo estetico. Uno scienziato della società liquidata…in una vanità, che vuole sostituirsi a Dio, ma si ritrova oggi ineluttabilmente di fronte ai limiti dell’uomo e al bisogno di credere all’altro da se. E’ un indagine clinica, tragicomica sulla crisi dell’uomo contemporaneo. Senza volgarità, nell’ambiguità del linguaggio si riscopre il sacro, il profano dell’ultimo tabù. In un fuoco d’artificio di risate esilaranti che mirano a irretire l’intelligenza dello spettatore, la parola diventa così, farmaco, cura.
L’umorismo è un esercizio di ginnastica neuronale per imparare a pensare, e leggere la realtà. “Mettere in scena questa stand up comedy – afferma Armando De Ceccon – è per me come mettere in pista un atleta dell’anima che si è preparato da una vita alle Olimpiadi. Come in un Decatlhon moderno, partecipa alla staffetta dei magnifici 4 per 100, o 1000..misti…Inesausto tenterà di saltare, di essere all’altezza dell’asticella di un senso invisibile, in un tempo impossibile. Come un atleta preparato, corre, a fianco di Lenny Bruce, Antonin Artaud, Stephen Hawking, Giorgio Gaber. Raccogliendo la memoria, la sfida e il testimone dalle mani di questi campioni estenuati nel medesimo sport estremo; la folle corsa verso la fine del mondo. Si, questo spettacolo ha l’ambizione di fare il giro del mondo in 80 minuti, con il sorriso. Ma è solo uno straordinario effetto speciale, di ciò che accade quando si porta alla luce un semplice rifiuto umano”.
Il testo è Patrocinato da Legambiente Lazio e dalla Provincia di Roma. In una primitiva versione in forma ridotta ad un ora in ragioni delle regole dei Festival, ha già avuto un debutto al Fringe festival di Roma, dove è arrivato in semifinale, e a Spoleo, al Festival Fringe LA MAMA, dove ha avuto come riconoscimento, il “Premio del Pubblico” . E’ una ripresa quindi, a distanza di qualche anno. E’ uno spettacolo rielaborato in una revisione del testo, musiche e scenografia.
Durata dello spettacolo: 80 minuti senza intervallo.
Fondamenta Teatro e Teatri e-mail: [email protected] numero verde 800600828