“Stava già male da parecchio tempo”, cosi’ rivela il suo agente e pubblicista Mark Lechat, a seguito della diffusione della notizia morte della 76enne artista, ma il suo stato di salute non l’aveva fermata dal continuare a cantare e a portare il suo messaggio di pace e fratellanza nel mondo.
La Makeba era stata ospite ieri sera a Baia Verde, paese della provincia casertana, ad un concerto organizzato contro la camorra e in supporto dello scrittore Roberto Saviano, autore del celebre libro Gomorra e tutt’ora sotto scorta per la difesa da eventuali attentati mafiosi.
Il malore, avvenuto dopo lo spettacolo, non ha lasciato speranze di sopravvivenza per la cantante, soprannominata durante la sua lunga carriera Mama Africa ed Imperatrice della canzone africana: vani i tentativi di rianimazione della donna, giunta al Pronto Soccorso della clinica Pineta Grande di Castel Volturno già in fin di vita.
Una lunga vita appassionante, dolorosa e a tratti gioiosa quella di Miriam, cresciuta nei bassifondi del territorio vicino alla capitale sudafricana Johannesburg.
Un’educazione musicale basata dapprima sugli insegnamenti ricevuti nel coro della scuola, rinforzata successivamente dall’ascolto di grandi artisti internazionali del jazz come Ella Fitzgerarld.
L’impatto con il favore del pubblico giunge nei primi anni ’50, quando milita come cantante nei The Manhattan Brothers, band amatoriale sudafricana; è l’incontro con Harry Belafonte a renderla però celebre al pubblico americano: le canzoni Pata Pata, The Click Song e Malaika sono un mix vincente di suoni jazz e ritmi tradizionali della sua terra, nelle quali viene a volte inserita qualche frase della lingua Xhosa.
L’impegno politico e sociale è un altro fondamentale aspetto nella vita della donna: verso la fine degli anni ’50 le viene revocato il passaporto sudafricano a causa di diverse sue dichiarazioni contro l’apartheid, facendo cosi’ seguire un esilio durato 31 anni.
Il corpo della cantante si trova attualmente nella camera mortuaria della struttura ospedaliera.
Fonte: Reuters