Occore fare una premessa, senza troppi giri di parole: conoscendo i lavori precedenti dell’artista si poteva fare di meglio.
“Hai delle isole negli occhi” apre il disco, e da subito, sin dalle prime note risulta diretta ed immediata.
“ L’amore è una cosa semplice” secondo pezzo del disco che regala anche il nome all’intero album è assolutamente gradevole: “sarò quel vento che ti porti dentro“, brano introspettivo e malinconico, dolce e raffinato allo stesso tempo.
“La differenza tra me e te” ci riporta quel Tiziano Ferro degli esordi, una filastrocca quasi in rima baciata su basi pop-r’n’b, La differenza tra me e te ha fatto da antipasto all’intero lavoro, in sole 5 settimane questo singolo ha superato i 40.000 download, conquistando il Platinum Award, ed è ancora oggi stabilmente al primo posto della classifica dei brani più suonati dalle radio italiane.
Voce soul-jazz calda e profonda anche nelle tracce “La fine”, “Smeraldo” e “Interludio: 10.000 scuse”; qualcuno dirà che sono le classiche melodie all’italiana, ma a noi queste piacciono.
“L’ultima notte al mondo” e “TVM” sono intrise di un atmosfera languida e sognante, ovvio che alla base di tutte le canzoni di Tiziano Ferro c’è l’amore, ci parla come un menestrello moderno ma anche “commerciale”, della condizione umana, e si percepisce piacevolmente sempre una buona dose di nota autobiografica, ma questa volta serena.
“Troppo buono” decima traccia del cd onestamente è una canzone un po’ monotona.
“Quiero vivir con vos” ha in sè uno swing che non rappresenta per nulla Tiziano Ferro; oserei dire una ballata ripetitiva e litania al limite della cantilena…
Ci avviciniamo alla fine del disco con “Ma so proteggerti” e “Per dirti ciao!”: la prima malinconica e struggente quanto basta; “Per dirti ciao!” invece è rilassante, bella, emozionante, omogeneamente mescolata ad un suono sensibile, in sostanza un piccolo gioiellino.
“Karma” (feat. John Legend) chiude L’amore è una cosa semplice, pezzo molto bello, che risana a tratti un po’ di monotonia che scorrendo le tracce si individuava.
Insomma dopo l’ascolto di L’amore è una cosa semplice un po’ di amaro in bocca rimane.
Punteggio: 6