Silvya Lane, recensione di Frammenti

“Frammenti” è il titolo dell’Ep di Silvya Lane, un mini disco che spunta come un raggio di sole in questi giorni grigi. L’ep è composto da quattro canzoni in italiano e due in inglese.

FrammentiIl disco si apre con il brano “I’M not a lady”, bello, frizzante, una canzone potentissima che corre tutta d’un fiato. “Hey Girls” seconda traccia del cd potrebbe diventare il tormentone di questa estate, fin

Il disco si apre con il brano “I’M not a lady”, bello, frizzante, una canzone potentissima che corre tutta d’un fiato.
“Hey Girls” seconda traccia del cd potrebbe diventare il tormentone di questa estate, fin dal primo ascolto questa canzone risulta originale, dance, accattivante ed energica, e con un ritornello decisamente orecchiabile, e un ritmo incalzante che non passa certo inosservato.
Una voce che risuona ancor più brillante, per un suono unico e coinvolgente la palpiamo nella traccia “Basta un niente” per poi passare al brano “Come”; una sorta di intreccio tra accordi pop e accordi dance con tastiere elettroniche sempre in primo piano:“Giurami che tu sarai qualcosa in più che capirai” potrebbe sembrare una frase trita e ritrita, ma non lo è, perchè è la voce di Silvya Lane a rendere questo frammento di frase intenso ed emozionante, Qui si parla dell’essere irrazionali, come l’amore, che non sappiamo spiegare, ma che quando ci travolge ci lascia il segno.
“Lascia stare” è la quinta traccia del mini disco, melodia semplice ma molto gradevole, per una canzone che scivola via senza neanche il tempo di accorgersene.
 Il cd arriva all ‘ultima canzone dal titolo “Mi credi?” un brano intriso di stati d’animo, quelli inquieti di chi sa benissimo il periodo di crisi che stiamo attraversando, quella crisi totale:” La terra non gira, si è fermata a pensare”; dove la vocalità dell’artista è un oceano in tempesta.
L’ep si ferma qui, ma dopo tutta questa energia è il momento di tirare le somme: “Frammenti” di Silvya Lane è un disco che anche se si congeda a noi veloce fa pensare, immaginare e desiderare di ascoltarlo un’altra volta! 

Punteggio: 8

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Informazioni su Anna Bruno 318 Articoli
Anna Bruno è giornalista professionista, muove i suoi primi passi come cronista a “La Gazzetta del Mezzogiorno”. Successivamente collabora con gli specializzati in viaggi (travel e food), tra i quali “Viaggi e Sapori” e “Gente Viaggi” e i maggiori magazine di tecnologie. Nel 1998 fonda l’agenzia di comunicazione e Digital PR “FullPress Agency” che edita, dal 2001, FullTravel.it, magazine di viaggi online e VerdeGusto, magazine di food & wine, dei quali è direttore responsabile. Appassionata di fuori rotta, spesso si perde in nuovi sentieri, tutti da esplorare. È autrice di “Chat” (Jackson Libri, Milano, 2001), “Viaggiare con Internet” (Jackson Libri, Milano, 2001), “Comunità Virtuali” (Jackson Libri, Milano, 2002), “Digital Travel” (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2020),  “Digital Food”  (Dario Flaccovio Editore, Palermo, 2020) e dell’e-book “Come scrivere comunicati efficaci”. È delegata dei giornalisti di viaggio delle Marche-Umbria-SUD del GIST (Gruppo Italiano Stampa Turistica). Digital Travel & Food Specialist, relatrice in eventi del settore turistico e food e docente in corsi di formazione.