Play, iniziamo ad ascoltare l’Ep.
Le tracce sono solo 5 e, oltre al singolo Alone, troviamo anche la versione tradotta in italiano dal titolo Io Mi Perdono.
Alone si presenta come un brano molto romantico e affascinante con trame musicali delicate ma al tempo stesso malinconiche.
La voce di Paola Iezzi è perfetta per lo stile musicale di Alone che segue un tappeto musicale che profuma di pop raffinato, di classe, con sfumature jazz.
L’artista riesce a cantare parole che restano in perfetto equilibrio tra metriche inusuali e sequenze di accordi ben distese.
A volte le parole del brano si inseguono, emozionano; ascoltandolo si ha la sensazione che in questo minicd i pezzi si facciano guidare da un istinto, da un viaggio della mente, senza sapere dove veramente lo porterà la sua musica, lasciando cadere sillabe e parole su note adagiate mollemente su una ritmica precisa e squadrata.
Il testo è una sorta di supplica, una preghiera rivolta a qualcuno che possa indicare all’artista una direzione, sono parole molto personali, intime, dove Paola Iezzi impasta e libera nella propria tavolozza musicale un sogno d’amore finito, dove fuggire, espiare, riposare, riemergere…
Al pezzo protagonista di tutto il mini disco seguono due remix del brano Alone in versione disco, e una cover di Wrapped Around Your Finger, la celebre canzone dei Police, che la cantante riesce ad interpretare in maniera sufficiente.
Un Ep emozionante, forse un po’ corto, ma comunque vale i soldi spesi.
Etichetta: Trepertre Music
Punteggio: 7