Parliamo di un bellissimo lavoro scritto, suonato e arrangiato da Micheal Fortunati, in arte Mikeless. Un gusto pop italiano, intrigante, contaminato anche di “nuovi ritmi americani”, tra funky e swing.
Tuttavia la vera particolarità è che, come non accadeva da tempo, siamo di fronte ad un one man show. La sua chitarra e la sua voce con contributi corali uniti ad una loop-machine e ad una beatbox.
Tutti brani che nella loro minimale fattura restano in piedi meravigliosamente sapendo come giocare tra dinamiche e scenari.
Solo l’ultima traccia dal titolo “Funky Love” è totalmente arrangiata uscendo di netto da tutto il mood e da tutto lo spirito del disco.
Anche se, deduciamo noi, anche questa è tutta farina dello stesso sacco.
Una bella prova di vintage stilistico dato che le nuove tecnologie oggi permettono tutto a tutti.
Un tempo il ONE MAN SHOW era una necessità. Oggi forse è il gusto di una moda.
Punteggio: 7