Tantissimi i vip tra il pubblico, per citarne qualcuno Giorgio Armani, Michele Santoro, Pino Daniele, Irene Grandi, Francesco Totti e Ilary Blasi.
I cancelli si sono aperti alle 17, con un leggero ritardo dovuto alle prove del concerto che si sono prolungate.
L’atmosfera è caldissima, la gente scalpita, è concentrata a guardare sul palco… eccola, arriva: Madonna viene accolta da un boato pari ad un terremoto.
Il pubblico non si controlla più, inizia la musica con “Candy Shop” – pezzo tratto dal suo ultimo album – dove l’artista, con cilindro e bastone, è seduta su un trono d’oro, con i suoi immancabili stivali di cuoio ai piedi.
La star sorride, incanta, a 50 anni mette in mostra una forma fisica davvero invidiabile.
Una padronanza sul palco davvero unica!
Like a Virgin è il brano che dedica al padre, trascinando con sè un pubblico che canta in coro insieme a lei e che non riesce a trattenersi, esplodendo ad ogni pezzo sempre più.
Ad arricchire tutto questo ben di Dio, un corpo di ballo eccellente: sedici atleti che fanno acrobazie davvero incredibili… sembra di essere dentro un film.
L’impianto scenografico è dotato di schermi tridimensionali di ultima generazione che accorciano le distanze anche per il pubblico che è lontano dal palco.
Get Into The Groove lancia il primo cambio d’abito: il look è sportivo e Madonna si diverte per alcuni minuti mentre scorre il pezzo a saltare sulla corda senza stancarsi, incitando la folla a farsi sentire sempre di più.
Il culmine si raggiunge con Isla Bonita, hit del passato trasformata per l’evento in una festa quasi gitana con violini, balletti quasi folk e chitarre acustiche che aleggiano nell’aria.
E’ il turno di You Must Love Me, un brano di Evita.
Non poteva mancare anche la sua ironia politica con il brano Get Stupid: mentre Madonna canta e balla, nello schermo scorrono in sequenza foto di Mc Caine accanto ad Hitler ed altri dittatori, e Obama invece accanto a Gandhi e Kennedy.
Questo è un concertoche celebra in maniera perfetta il rapporto tra musica e moda.
Ma i giochi d’artificio non sono ancora finiti: nell’introduzione del pezzo Beat Goes On dove Madonna è sulla passerella al centro del palco con il suo corpo di ballo, ecco arrivare una macchina d’epoca laccata di bianco dove la star e i ballerini salgono per percorrere nuovamente la passerella con una scia davvero potente ed energica di applausi interminabili.
Vogue, altro pezzo storico, invece viene eseguito su una pedana mobile.
Chiude lo show una versione remix di Give It 2 Me davvero favolosa!
Un profumo hollywoodiano si tocca con mano per tutto il concerto; ci siamo, sta per terminare lo spettacolo della leonessa che ci ha fatto sognare volatizzandosi dietro uno schermo sul palco principale che, come in un videogioco, segna il Game Over.
Il concerto è finito ma l’adrenalina del pubblico no che, ricomponendosi leggermente, lascia lo Stadio Olimpico dopo avere assistito ad uno dei più grandi eventi italiani, quello della grande regina del Pop chiamata Madonna.
- Intro
- Candy Shop
- Beat Goes On
- Human Nature
- Vogue
- Video: Die Another Day
- Into the Groove
- Heartbeat
- Borderline
- She’s Not Me
- Music
- Video: Here Comes The Rain Again + Rain
- Devil Wouldn’t Recognize You
- Spanish Lesson
- Miles Away
- La Isla Bonita/Lela Pala Tute
- Doli Doli
- You Must Love Me
- Video: Get Stupid
- 4 Minutes
- Like A Vergin
- Ray Of Light
- Hung Up
- Give It 2 Me
Punteggio: 10