Le canzoni che compongono il disco spaziano attraverso generi diversi, si passa da un rock frenetico a un pop più classico e ad un genere elettronico perfetto.
“Quando tu sarai tornato al mondo e riposato de la lunga vita, ricordati di me che sono la Pia” comincia con questa citazione il nuovo disco dell’artista interamente dedicato al personaggio dantesco Pia De’ Tolomei, moglie di Nello D’Inghiramo dei Pannocchieschi che la lasciò morire rinchiusa nel suo castello in Maremma, accusandola di adulterio.
“Pia Come La Canto Io ” anticipa lo spettacolo teatrale realizzato insieme alla scrittrice Pia Pera. Le sonorità del disco sono sempre quelle a cui Gianna ci ha sempre abituati.
“Contrasto”, “Mura Mura”, “Non c’è Più Sole”, sono brani dove la Nannini riesce a mettere la sua voce graffiante e decisiva al servizio di una storia drammatica, fuori dalle regole dei normali album Rock. I brani “Settimanima”, “Meravigliati I Boschi”, invece sono vere e proprie perle in musica, cariche di emozioni forti,, sia per la composizione più narrativa , ma in primis per la voce splendida ed energica della cantante che vola tra note alte e basse in maniera a dir poco eccellente. Gianna Nannini con “Pia Come La Canto Io”, ha sicuramente sfoderato ancora una volta un disco ispirato all’altezza della sua fama.
ETICHETTA: Universal
Punteggio: 8