Tante le canzoni condivise con altri autori come Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, Ermal Meta, Diego Mancino, Amara, Zibba, la stessa Emma, Giovanni Caccamo, Cheope, Alessandra Naskà, Dario Faini, Matteo Buzzanca, Giulia Ananìa e Giuseppe Anastasi.
Grazie alla collaborazione con Matt Howe ingegnere del suono, il disco conta vari ingredienti musicali dal sapor internazionale come il pop quello degli anni 80, le melodie tipiche della musica italiana e dosato sapientemente qualche istante di elettronica e rock.
I temi trattati nell’album affrontano argomenti delicati come l’amore, le occasioni che la vita ci regala non senza sacrifici, il guardarsi dentro, tirare le somme, in sostanza Emma ci porta ad ascoltare questo disco come se fosse un libro della propria vita da sfogliare e leggere tutto d’un fiato.
Dunque l’alchimia creativa c’è tutta, “Adesso (ti voglio bene)” è stata scritta in prima persona da Emma, parole profonde, intense.
“Occhi profondi” bella senza riserve.
“Quando le canzoni finiranno”, “Facciamola più semplice” e “Finalmente” sono tracce generosissime sulle parole, arrivano dritte in pancia, in testa.
“Arriverà l’amore”, “In viaggio” e “Io di te non ho paura” hanno come denominatore comune la voce scottante di Emma, graffiante al punto giusto, volutamente accentuata dal suono e dagli arrangiamenti , che tengono insieme le canzoni e le vestono di un abito particolare, che le allontana un pò dalle passate produzioni, ma non troppo.
“Per questo paese” affronta il tema delle difficoltà che al giorno d’oggi affliggono il nostro paese, “Argento adesso”, “Il paradiso non esiste” e “Che sia tu” sono come un diario che segnano le migliori esperienze, i giorni più difficili, le più rosee speranze, ma anche la propria essenza, il tutto perfettamente articolato da melodie complesse e armonie davvero incantevoli.
infine Emma si congeda da noi ascoltatori con il brano “Poco prima di dormire”; sì, perchè poco prima di dormire si parla con se stessi: “Poco prima di dormire ho pensato a tutto quello che è successo la mia storia le speranze la mia strada le rinunce alle parole di mio padre fin da quando sono partita è dovunque il suo riflesso che accompagna la mia vita”, un ammaliante concentrato di trame emozionanti che, esplorano i lati più intimi dell’artista, dove la musica è ascoltata dal suo interno.
Insomma, “Adesso” è un disco sfaccettato, multiforme, intelligente, ottimo, capace di mantenere vivo l’interesse all’ascolto, fino all’ultimo pezzo.
Chapeau.
Punteggio: 9