Alessandra Amoroso, recensione di Amore puro

Morbido come un coltello caldo nel burro il nuovo lavoro di Alessandra Amoroso dal titolo “Amore puro”.

Alessandra AmorosoAmore puro vanta la stretta collaborazione dell’artista con Tiziano Ferro produttore dell’intero progetto insieme a Michele Canova, un lavoro che si è svolto tra Milano e Los Angeles.L’album contiene undici nuove canzoni intense e delicate come non mai,

Amore puro vanta la stretta collaborazione dell’artista con Tiziano Ferro produttore dell’intero progetto insieme a Michele Canova, un lavoro che si è svolto tra Milano e Los Angeles.
L’album contiene undici nuove canzoni intense e delicate come non mai, che mettono in luce le doti vocali ed in primis interpretative di Alessandra Amoroso.
Il cd inizia con il brano “Da casa mia”, scritto proprio da Alessandra, qui la cantante fa sfoggio di una voce ancora più corposa, meglio modulata, capace di proporre ogni tipo di sfumatura che il pezzo le richiede, qui c’è l’attaccamento alla sua terra, ai suoi profumi alle sue tradizioni.
“Amore puro” secondo pezzo del cd, titolo omonimo nonchè apripista del disco è cucita addosso all’artista come un vestito che solo lei poteva indossare,  l’artista passa con estrema scioltezza e naturalezza da toni più bassi e quasi cupi, a toni più tenui quasi sussurrati, per poi esplodere con degli acuti quasi urlati nel vento.
Con i pezzi “ Fuoco d’artificio” e “Starò meglio” la Amoroso  fa sfoggio di una voce ancora più corposa, capace di proporre ogni tipo di sfumatura, ottimo il passaggio del brano “Starò meglio” dove si coniuga una musica pop ad un leggero folk con un ritornello che grida al mondo please.
“Difendimi per sempre” è la quinta traccia del disco, dolcissimo brano, dove l’amore trova la sua apoteosi nel difendere la persona amata da un  mondo falso e pieno di bugie.
Si procede ascoltando“Bellezza, incanto e nostalgia” e “L’hai dedicato a me” canzoni che si legano in un filo sottile di romanticismo dolce e amaro al tempo stesso.
“L’hai dedicato a me”, “Non devi perdermi” di Biagio Antonacci e “Non sarà un arrivederci” quest’ultima della coppia Camba/Coro sono musiche che si evolvono senza fretta, con delicatezza, armoniose, fraseggi che si succedono liberamente in una sorta di estasi creativa volta a catturare la vibrazione di ogni singola parola, come dire, un’incandescente materia emotiva di silenzi, addii e che ciò che si rompe non può essere incollato…
Con “Hell or High Water” l’artista si scatena nella sua performance migliore di un purissimo ed energizzante gospel dal profumo molto internazionale.
La vita che vorrei” chiude l’album Amore puro, un brano lento, con un pianoforte che accoglie con dolcezza la voce sempre superba e speciale dell’Amoroso, pezzo molto lento, delicato e carico di pathos.
 Il disco è terminato, e Alessandra Amoroso non ci ha certo risparmiato emozioni e sensazioni forti, perchè questa artista canta con il cuore, e canta proprio Amore Puro…

Punteggio: 9

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