Tanto per rendere più “interessante” la promozione di Grace/Wastelands, Pete Doherty si è lasciato andare ad una delle sue solite esternazioni che lo stanno rendendo un campione nell’anedottistica britannica.
Stando a quanto divulga NME che riprende Shortlist, stavolta Pete avrebbe raccontanto uno spaccato della sua vita da barman quando, ancora adolescente, neppure suonava nei The Libertines.
Doherty lavorava in un pub dal quale una sera sono transitati gli Strokes, una delle sue band preferite; sembra che non fossero lì per caso, ma cercassero proprio lui, famoso nel giro degli amici non tanto come spillatore di birra, ma per l’attitudine a smerciare acidi sottobanco.
Come fa intendere egli stesso “I used to sell a few little things on the side, you know?”
In cambio del favore, gli Strokes l’avrebbero ripagato con biglietti per il loro concerto.
Pete Doherty: borderline sin da ragazzino…