Un ritorno alle origini probabilmente, di quando la canzone era popolare e di rioni ancora impolverati di strade che al cemento giungeranno più in la. Un ritorno quasi alla forma stornello per quanto ci sono brani che hanno poco da invidiare a grandi didattiche pop. Il nuovo disco di Santino Cardamone è un concentrato di umanità che si sprigiona in un lavoro di 12 inediti più una ghost track, canzoni assai – appunto – umani, di un suono semplice, di chitarre acustiche e tamburelli come nella più rionale di tutte che è “Donna di Rovigo”, o quel pop leggero e andante, con una batteria davvero minima di acqua e sapone come nella storia di “Mauro” o nella predente “Dio” in cui troviamo un secondo background sfacciato di antichi sint (di istinto mi sembra quel famoso Farfisa di anni fa… proprio, forse, gli anni a cui questo mood cerca un riferimento). Con “Jambo” e “Irene” probabilmente troviamo la scena più pop di questo disco anche se sinceramente di quel pop radiofonico da main stream c’è davvero poco. E sono vivi e vegeti i personaggi della canzone d’autore, le soluzioni e la personalissima originalità di questo timbro vocale che Cardamone usa da maestro – e nello specifico ascoltate proprio “Jambo” in cui la voce della strofa segna il vero quid di tutta la forma canzone del nostro. In “Cuore di marmo” esce fuori il pianoforte vecchio, rotto, un poco scordato, probabilmente ripreso in una stanza casuale (o forse uno splendido salpe midi… ormai non si sa più) a dare una nota agrodolce di qualche retrogusto come dire “vendittiano”. Andamenti folk davvero tradizionali quelli che trovo in “Anima sincera” e altrettanto di maniera nella canzone sfacciatamente sociale “L’amore ai tempi di Facebook” che, al di la della citazione di Márquez sfoggia un altro momento di sint più alla hammond maniera. In conclusione un bellissimo ascolto, un disco semplice in cui è proprio la semplicità a volersi giocare le carte vincenti per confermare il successo di una personalità che ha finalmente una originalità da vendere alla bella canzone italiana.