Sanremo 2018: la pagella della terza serata

Nella terza serata di Sanremo largo di nuovo ai Giovani e all’altra metà dei Big, tra cui anche i tanto contestati Meta-Moro, che a questo punto potrebbero anche vincere

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Terzo round per Sanremo 2018, che ci presenta gli altri quattro Giovani in gara e ripropone gli altri dieci Big, riammettendo ufficialmente in gara la coppia formata da Ermal Meta e Fabrizio Moro dopo le accuse lanciate nei loro confronti nei giorni scorsi. I due cantautori sembrano uscire da questa vicenda ancora più forte e non è detto che possano addirittura vincere il festival. Per quanto riguarda il resto, c’è da dire che per fortuna non si è perso il ritmo rispetto alla seconda serata, anche grazie ad ospiti del calibro di Negramaro, Gino Paoli con Daniele Rea e James Taylor che ha persino duettato con Giorgia.

Ecco le nostre pagelle e le classifiche ufficiali della terza serata.

GIOVANI

Mudimbi Il mago: 8 – un bel pezzo rap, ritmato, simpatico, fresco

Eva Cosa ti salverà: 8 – brano in crescendo, morbido arricchito dalla sua voce sensuale

Ultimo Il ballo delle incertezze: 5 – ballata che vuole essere giovane ma non ci riesce, nemmeno con l’insero rap

Leonardo Monteiro Bianca: 5 – lui avrà anche una bella voce, ma questa ballata è vecchia e noiosa

CLASSIFICA PARZIALE DEI GIOVANI
Anche stavolta ad avere votato è stata la giuria demoscopica, che ha solo in parte soddisfatto le attese. Ha infatti volare al primo posto Mudimbi, ma messo Ultimo al secondo, relegando Eva al terzo e mettendo Monteiro al quarto.

BIG

Giovanni Caccamo “Eterno”: 4.5 – più ascolti questa canzone e più ti chiedi come uno bravo come lui possa fare un capitombolo del genere

Lo Stato Sociale “Una vita in vacanza”: 9 – confermiamo l’apprezzamento, non solo per il pezzo in sé ma anche per la messa in scena (la vecchietta che balla è davvero irresistibile)

Luca Barbarossa “Passame er sale”: 7.5 – al secondo ascolto il pezzo acquista e si fa apprezzare per la sua grande eleganza

Enzo Avitabile con Peppe Servillo “Il coraggio di ogni giorno”: 7 – continua a piacerci, perché è innegabile che sia un pezzo di livello

Max Gazzè “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”: 9 – l’unica cosa che possiamo fare è ringraziare l’artista per questo gioiello

Roby Facchinetti e Riccardo Fogli “Il segreto del tempo”: 7.5 – come non venire coinvolti dall’intensità della loro interpretazione?

Ermal Meta e Fabrizio Moro “Non mi avete fatto niente”: 10 – sono tornati più forti di prima e lo si è visto anche nella loro performance

Noemi “Non smettere mai di cercarmi”: 5 – perché una brava come lei deve sprecare l’occasione con un pezzo così debole?

The Kolors “Frida”: 10 – meritano una posizione alta in classifica, anche perché sarebbero perfetti per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest

Mario Biondi “Rivederti”: 7.5 – più ascolti questo brano e più ti fai avvolgere dalle sue atmosfere

CLASSIFICA PARZIALE DEI BIG
Come nella seconda serata la parola è passata alla stampa, che ha così votato:

ROSSO (parte bassa classifica) – Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Mario Biondi, Giovanni Caccamo, Noemi

GIALLA (parte intermedia) – The Kolors, Luca Barbarossa, Enzo Avitabile e Peppe Servillo

BLU (parte alta) – Max Gazzé, Lo Stato Sociale, Ermal Meta e Fabrizio Moro


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