Fabio Fazio, direttore artistico nonchè conduttore del Festival di Sanremo 2013, sta affinando e pian piano ufficializzando la sua idea della kermesse.
Dopo aver deciso che nessun big verrà eliminato ma anzi tutti arriveranno in finale, ecco arrivare un’altra indicazione su come sta prendendo forma il prossimo festival.
Fabio Fazio ha espresso la sua volontà di non far proprio accedere i minorenni alla kermesse, commentando così, in occasione della partecipazione al memorial per Luciano Pavarotti del 6 settembre scorso: “Il mio desiderio è che non ci siano minorenni fra i cantanti. Non so voi ma io preferirei che i ragazzi stessero a casa a studiare, vediamo chi uscirà dalle selezioni di Area Sanremo… speriamo siano in questa direzione“.
Poche parole ma piuttosto chiare e nette, tanto da far comprendere sin dagli esordi che la gestione del Festival secondo Fazio sembra essere del tutto diversa, per non dire addirittura opposta, a quella dell’era Mazzi.
Usciranno probabilmente dal meccanismo di accesso alla gara anche i sistemi di voto legati al web o a Facebook: l’intento è di evitare improvvise scalate verso il palco dell’Ariston per poi dare spazio a cantanti che torneranno nell’anonimato.
Quante di queste rivoluzioni caratterizzano effettivamente la prossima edizione del Festival di Sanremo 2013 forse è ancora presto per dirlo, tuttavia la strada che si sta iniziando a tracciare sembra abbastanza chiara: un ritorno di attenzione sulle canzone e non sui personaggi televisivi e da talent show.
Sanremo 2013: no minorenni in gara per Fazio
Fabio Fazio dichiara di non volere minorenni in gara nel corso della prossima edizione del Festival di Sanremo.