Al termine dalla quarta serata del Festival di Sanremo 2013 è stato decretato il vincitore della categoria Giovani: è Antonio Maggio con “Mi servirebbe sapere”. Ecco un riassunto della serata.
La quarta serata del Festival di Sanremo 2013 è stata tutta dedicata alle grandi canzoni del passato, per ricordare intepreti e brani storici che ancora oggi restano patrimonio della musica italiana. I big hanno infatti proposto hit delle passate edizioni di Sanremo, alcuni facendosi accompagnare da artisti vari, altri salendo da soli sul palco, senza collaborazioni eccellenti ma lasciandosi guidare solo dalla melodia e dalla storia del brano scelto.
Rompe il ghiaccio Malika Ayane che canta “Ma cosa hai messo nel caffè”, mentre a seguire arriva Daniele Silvestri che propone “Piazza Grande”. Annalisa duetta con la sua “ospite”: si tratta di Emma; le due ragazze, entrambe lanciate da “Amici”, si esibiscono in “Per Elisa”.
I Marta sui tubi regalano all’Ariston la presenza della sempre sofisticata e meravigliosa Antonella Ruggiero, con “Nessuno”.
Arriva il pianoforte sul palco e con esso Raphael Gualazzi che canta una versione del tutto inedita di “Luce (tramonti a nord est)”; subito dopo si esibiscono i Modà con “Io che non vivo”.
Intenso ed ispirato appare Simone Cristicchi in “Canzone per te” e poco dopo tocca a Simona Molinari e Peter Cincotti in “Tua”.
Maria Nazionale intona “Perdere l’amore” e subito dopo un elegantissimo Marco Mengoni canta “Ciao amore ciao”, emozionandosi anche molto.
Prima di proseguire, viene svelata la statua dedicata a Mike Bongiorno nella città di Sanremo, alla presenza della famiglia di “Mister Allegria” al completo.
Si riprende la serata revival Elio e le storie tese, accompagnati da Rocco Siffredi che introduce in versi la canzone “Un bacio piccolissimo”. E’ il turno di Max Gazzè che canta “Ma che freddo fa” e successivamente sul palco dell’Ariston arriva un canuto Pippo Baudo che conversa, canta e proclama che desidera continuare a fare telvisione, togliendosi forse un sassolino dalla scarpa.
Chiara Galiazzo arriva poco dopo e propone “Almeno tu nell’universo” e infine gli Almamegretta – sprovvisti di Raiz per via del suo credo religioso – suonano “Il ragazzo della via Gluck” con la collaborazione di Marcello Coleman, Clementino e James Senese.
Quando mancano una decina di minuti alla mezzanotte, è finalmente il momento di cantare anche per i giovani: parte Antonio Maggio, segue Ilaria Porceddu, continuano i Blastema e infine chiude Renzo Rubino, il quale viene omaggiato del premio “Mia Martini”, mentre Il Cile – già eliminato – vince il premio Assomusica.
A mezzanotte e 20 minuti viene presentato il superospite Caetano Veloso e intorno alla mezzanotte e 45 minuti viene proclamato il vincitore di Sanremo Giovani 2013: è Antonio Maggio con il pezzo “Mi piacerebbe sapere”.
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