- Luca Barbarossa e Raquel con Neri Marcorè: l’attore/imitatore/conduttore introduce il brano dialogando scherzosamente con Barbarossa e poi inforca la chitarra. Il pezzo resta come nella versione originale: cantano come sempre solo i due cantanti in gara. Voto: 4 (solo per la scarso apporto aggiuntivo).
- La Crus con Nina Zilli: la performance dei La Crus con Nina Zilli regala momenti di grande musica, anche perchè la Zilli ci crede tanto quanto il duo, è perfettamente calata nel mood giusto per questo pezzo, sebbene l’intonazione non sia stata proprio impeccabile. Voto: 7 e 1/2.
- Anna Tatangelo e Loredana Errore: si riesce a navigare in un sound dinamico e vivo. A confronto con Errore, Tatangelo brilla di luce propria. Voto: 6 ma brutto il look di entrambe.
- Max Pezzali con Greg e Lillo: grandissima svolta per la canzone di Pezzali e anche per il suo look! Bene, Max ci ha decisamente guadagnato. Voto: 6.
- Tricarico con il coro Si-La-Sol: Tricarico punta sul range della scuola elementare per ottenere consensi ma, purtroppo per lui, non c’è grinta, non c’è emozione, non c’è passione, solo tenerezza per il coro delle voci bianche. Voto: 4.
- Giusy Ferreri con Francesco Sarcina: il leader delle Vibrazioni avrebbe potuto fare lo sforzo di imparare a memoria il testo invece di leggere vistosamente dal gobbo. La Ferreri stasera è invece strepitosa, davvero notevole. Voto: 8.
- Luca Madonia e Franco Battiato con Carmen Consoli: la creatività siciliana nella sua forma più sfavillante. Questo duetto odora di alchimia pura. 8 e mezzo.
- Nathalie Giannitrapani con L’Aura: una perfezione, una dolcezza timbrica e sofisticata davvero incantevole. Le due voci si fondono a meraviglia. Voto: 9.
- Roberto Vecchioni con la PFM: atmosfera da concerto, due pilastri della storia musicale italiana insieme. La canzone perde di intimità ma guadagna altra sfumature, atrettanto belle. Un’overdose di romanticismo. Voto: 9.
- Davide Van De Sfroos con Irene Fornaciari: esibizione variegata, perfettamente riuscita. Voto: 8.
- Al Bano con Michele Placido: duetto strutturato con intelligenza multipla, ottimo il connubio attore che narra e grande voce di al bano. Voto: 7.
- Emma Marrone e Modà con Francesco Renga: un brillante esempio di musica italiana veramente soddisfacente. Renga regala un plus degno di nota. Voto: 9.
Sanremo 2011: pagella dei duetti dei big
Nel corso della quarta puntata del festival di Sanremo 2011, i big propongono le canzoni in gara facendo indossar loro una nuova veste. Ecco la pagella dei duetti dei big.