Ha dichiarato, inoltre, che preferisce usare il budget del DopoFestival per dare più prestigio alla Kermesse canora, con ospiti di rilievo.
Per Bonolis, sempre se a condurlo sarà lui, la formula del Festival sarà incentrata sulla trasversalità, con ospiti prestigiosi, mirando più allo spettacolo canoro, all’eleganza e al gusto.
Anche se l’accordo tra Rai e Comune di Sanremo c’è, “manca ancora l’ufficialità” come ha dichiarato il presentatore, ma un muro di silenzio, o per meglio dire di cose dette e non dette, attraversa il Festival di Sanremo ancora oggi.
Da sempre oggetto di discussione durante il Festival sono stati i riscontri tra i verdetti delle giurie, quelle del pubblico e le vendite dei dischi.
Molte canzoni penalizzate dalle giurie definite, infatti, come canzoni non immediate, tali da non essere apprezzate al primo ascolto, sono state sempre quelle che hanno avuto maggiore successo.
Basti ricordare i Negramaro nel 2005 con il pezzo Mentre Tutto Scorre, che sicuramente non vinsero il Festival di Sanremo, ma che guarda caso il 31 maggio 2008 furono il primo gruppo italiano ad esibirsi allo Stadio San Siro di fronte a 41.000 spettatori.
Fonte: Ansa