“Lo sai da qui” è il sesto brano estratto dal fortunatissimo album “La Rivoluzione Sta Arrivando”, un pezzo intenso scritto da Giuliano Sangiorgi, e dedicato a suo padre.
Il video di “La sai da qui” è stato girato a Cuba, queste le parole di Sangiorgi “ Casualmente, mio padre amava Cuba e le rivoluzioni”.
Il singolo fa parte anche della colonna sonora del nuovo film di Giovanni Veronesi “Non è un paese per giovani” in uscita nelle sale a marzo 2017.
Qui di seguito il lungo post di Giuliano Sangiorgi in merito a “Lo sai da qui”:
Finestrino di un aereo, quello solito, che mi riporta a casa, dai miei cari.
Domani, andrò a trovare mio padre, nel suo giorno, quello che mai avrei pensato lo sarebbe diventato: il 2 Novembre.
Con lui troverò tutte le persone che non ci sono più.
Da buon siciliano qual era e ancora è, mi ha insegnato a non temere la morte e addirittura a celebrarla come una vera e propria festa.
Non ho mai conosciuto suo padre, ma, in un giorno come questo, più volte l’ho incontrato: nei regali, che, come per tradizione, ogni anno, lui, insieme a tutti gli altri nonni volati in cielo, mi faceva trovare al risveglio di un giorno, che per tutti gli altri bambini era fatto solo di tristezze e cimiteri.
Per me e i miei fratelli era davvero una festa vera e propria.
Mio padre era riuscito a farmi pensare al suo di padre nell’unico modo possibile: con la gioia del ritorno.
Oggi è lui diventato a sua volta nonno e, a mia volta, dovrò farlo diventare soltanto un pensiero felice per i suoi nipoti, i miei nipoti.
Il compito che morendo mi ha assegnato.
Lo dovrò fare, con la morte nel cuore e la vita nelle parole, ma dovrò farlo, costi quel che costi.
La vita, che ancora è e sarà mio padre, la ritroverò negli occhi di Maria Sole, Francesco e Filippo.
Sarà solo un riflesso luccicante di uno dei tanti giochi che troveranno al loro risveglio, ma sarà abbastanza per rubarne un po’ per me, per distribuirlo bene nei prossimi giorni e così ogni anno a venire.
L’ultimo regalo che mi ha fatto è stata una canzone, trovata nei miei pensieri appena svegli dopo una di quelle notti difficili e piene di dolore per la sua prematura dipartita.
“Lo sai da qui…” ripetevo a memoria, come fosse qualcosa di già scritto e mai pensato, costruito.
Era il suo ultimo regalo per lasciarmi quella felicità che avrei dovuto concedere al pensiero del suo ricordo.
Mi ha ricordato come ricordarlo e farlo ricordare.
Una canzone per la vita che verrà.
In questi giorni, sarà il mio regalo per tutti quelli che vorranno solo poter tornare a vivere intensamente, perché, credetemi, è l’unico modo che abbiamo per non lasciarli andare via, mai: vivere e mai sopravvivere.
Casualmente è l’ultimo singolo della nostra rivoluzione.
Casualmente, il video è stato girato a Cuba, patria delle rivoluzioni.
Casualmente, mio padre amava Cuba e le rivoluzioni.
Casualmente, è il suo mese.
Casualmente, c’è ancora lui nei miei giorni.
Casualmente, lo amo ancora.
Ma non è un caso che lui ci resti, nei gesti inconsapevoli e in quelli meditati di tutto il tempo che mi resta.