L’appuntamento è per lunedì 5 giugno alle 21.30 presso lo storico Teatro Romano che ospita l’artista italiano nei panni che più gli si confanno, lontano dalla scatola televisiva. Lo show porta al Festival della Bellezza la musica dell’ultimo vero dandy di cui vengono riproposti i successi più rivoluzionari.
Dalle ballad al glam rock, lo Starman viene raccontato da Morgan attraverso note e parole con cui il repertorio di una vita prende forma, ancora una volta, per rimarcare la propria traccia indelebile. Immancabili i successi che hanno segnato un’intera carriera, riletti dal musicista e frontman dei Bluvertigo con una ricercatezza visionaria che il Duca Bianco in persona avrebbe apprezzato.
Romantico e folle, spaziale e terreno, futurista e rock, Bowie canta un’umanità dispersa caduta sulla terra e destinata a nuovi viaggi. E il tributo di Morgan suona come un omaggio alle svariate personalità artistiche di Bowie come in un confronto a due che si basa su una sintonia di visioni musicali e creative.
“Per me Bowie – racconta Morgan – rappresenta un modello di creatività libera ed estrema, una cosa che nessuno ha più il coraggio di fare: essere obliquo e trasversale, portare Stockhausen nel rock. Bowie era suono e immagine assieme. Oggi è scontato che il rock sia anche teatro, allora no”.
Ma il Festival della Bellezza (dall’1 all’11 giugno) vede in calendario anche numerosi altri nomi di prestigio – Toni Servillo, Vittorio Sgarbi, Massimo Cacciari, Philippe Daverio, Vinicio Capossela – mentre il 30 e 31 agosto Ennio Morricone regala i suoi ultimi concerti all’Arena di Verona.
Il programma completo è disponibile sul sito www.festivalbellezza.it e i biglietti sono in prevendita tramite i circuiti TicketOne e GeTicket.
Paola Maria Farina per FullSong