Marirosa Fedele, “Cuciti gli occhi”: la recensione

Chi ama volteggiare nell’aria, con eleganza e profondità, non puo’ non ascoltare l’EP “Cuciti gli occhi”, l’ultimo lavoro di Marirosa Fedele artista Italo – Brasiliana che dopo un breve periodo di silenzio (l’ultimo lavoro risale nel 2014 con Burattino di asterischi), ritorna a deliziarci con un album che raccoglie, grazie alle sue radici latine, nuove atmosfere Jazz e Soul per sbocciare in canzoni raffinatissime.

MARIROSA FEDELEMARIROSA FEDELE

I testi non così semplici al primo ascolto si fanno cullare da una voce limpida e pulita che ricorda vagamente la grandissima Antonella Ruggero e che di sicuro fa breccia nel cuore e nella testa di chi la ascolta.
Questo EP uscito da pochissimo e preceduto dai singoli “Cuciti gli Occhi” e “Fragile lacrima” propone cinque brani da ascoltare con attenzione, dove la gioia e la sofferenza dell’amore si inseguono con immagini metaforiche e astrattismi delicati. Frasi come “gabbia che odora di sabbia e trema di rabbia” in cui le rime prendono il sopravvento sul senso del reale oppure ancora “ ..guardi mai dentro una lacrima..” rendono le canzoni culmini sensazionali dove l’ascoltatore perde contatto con la realta’ e ci si lascia portare nelle dimensioni di Marirosa Fedele e del suo modo di raccontarci l’amore.
Vi è una ricerca di rime e immagini molto intime come quella dove le nuvole sono fatte di organza e silenzi, che ci portano in un mondo di sentimenti guardati dal cielo.
Tutte le canzoni sono cantate con sapiente bravura senza cadere mai nell’eccesso e nell’esagerazione vocale.
La voce appare sempre perfetta ed allunga sillabe e rime senza sacrificare troppo il senso primario della parola, anzi, donandole nuova linfa e ricchezza mediatica.
L’ imbastitura e gli arrangiamenti non lascia nulla al caso, elementi e ritmiche latin, le atmosfere soul e la voce di questa cantautrice abitutata a volteggi jazz , fanno di questo Ep un lavoro da non perdere e da ascoltare intensamente per gustarne il valore musicale e la bellezza di chi propone musica alternativa al solito pop italiano.
Carmelo Del Genio per FullSong


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