La regina di Canale 5 Maria De Filippi sarà alla serata finale del Festival di Sanremo 59.
Ieri durante la trasmissione Amici, il talent show di Canale 5 condotto e creato dalla De Filippi, nel corso della premiazione in merito alle 120 mila copie vendute dal cd Scialla, Paolo Bonolis ha fatto il suo ingresso confermando la De Filippi alla kermesse sanremese, aggiungendo che è stato un modo per abbattere le barriere tra Rai e Mediaset.
Al Festival tra l’altro parteciperanno due stelle delle passate edizioni di Amici, Marco Carta tra i big, vincitore dell’edizione 2008 di Amici, e Karima tra le nuove proposte.
Il grande circo mediatico della manifestazione ha già fatto parlare tanto di sè, tra polemiche, gossip e indiscrezioni i polveroni per incuriosire lo spettatore sono stati tantissimi.
Per ora il polverone più grosso lo ha scatenato Povia con la canzone Luca era Gay. Se ne parla da settimane ormai, adesso si parla anche delle vallette che affiancheranno Bonolis: tra conigliette, lustrini e fiori, anche lei, la De Filippi, la donna che detiene lo scettro di quasi tutte le trasmissioni di canale 5, con dei picchi di share altissimi (guarda caso).
Tanti protagonisti dunque, per il direttore di Raiuno Fabrizio Del Noce: «sarà il festival del rilancio, dopo le turbolenze degli anni 2000 e la scampanellata di allarme dell’anno scorso con il calo inaspettato degli ascolti».
Sicuramente Paolo Bonolis “ci ha visto lungo” puntando sulla partecipazione di Maria De Filippi, una donna molto amata nel campo della televisione, infatti sempre nel corso della puntata di Amici il dubbio è venuto anche a Platinette che ha chiesto senza mezzi termini a Bonolis come mai questa scelta su Maria; Bonolis, prendendo visibilmente tempo, ha chiarito che voleva L’eccellenza televisiva nella serata finale.
La De Filippi, dal conto suo, ha esordito dicendo che al Festival di Sanremo lei non costerà e che si limiterà a dire sul palco solo la parola “Canta”.
Sarà una pace televisiva o la paura di un calo di ascolti? Staremo a vedere!
Fonte: Adnkronos