Ci si riempie gli occhi , senza accorgersene, pensando magari al grande muro crollato anni fa, oppure, semplicemente ai muri che ergiamo nella nostra vita quotidiana, per indifferenza o per paura, ma ci si immagina anche di arrampicarcisi sopra , sfidando il pericolo , fino alla vetta , per stare un attimo li’, un pelo piu’ in alto del cielo guardato dal basso, a gustarsi il traguardo, ammirando la schiena delle nuvole .
I MURI DI BERLINO uscito il 24 marzo di quest’anno con Warner Music, è un lavoro di coraggio , di audacia poetica , di liberta’.
Allora, tocchiamo canzone per canzone , immaginando di scalarlo questo muro , di arrivarci con fatica e impegno, sapendo, che oltre, c’è qualcosa di grande che ci aspetta.
ABBI CURA DI TE : I tocchi del pianoforte cadono come gocce d’acqua e riempiono di magia l’inizio dell’album . La canzone è un monito ad amare ogni istante della propria vita ed avere cura di ogni cosa anche la piu’ piccola. Maldestro ci parla all’ orecchio senza alzare mai la voce e ci regala un ritornello personale, abbi cura di te, di te che ascolti questa canzone, ci consiglia il bene, ci consiglia la vita.
TUTTO QUELLO CHE CI RESTA : L ‘ amore a volte puo’ morire, è un tram che finisce la sua corsa, dice la canzone , ma è sempre difficile “ staccarsi “ da chi ha rappresentato il futuro , il domani . Canzone dal ritmo e dall’arrangiamento leggero e scanzonato per contrapporre un testo serio , di esperienza probabilmente vissuta.
CANZONE PER FEDERICA : L‘ autentico capolavoro dell’album canzone che ha vinto il premio mia martini e che si è classificata al secondo posto nel medesimo Festival di Sanremo 2017. Canzone che ti trova e ti abbraccia come solo una cosa bellissima sa fare. Ogni frase è un mondo a se, un’ immagine, un quadro in bianco e nero dove il colore lo metti tu. E’ una canzone d’amore dove la parola amore non viene citata nemmeno una volta, perché l’amore è dentro ogni parola. Canzone per Federica è un brano destinato a restarti dentro a respirare con te ogni frase, ogni “punto a capo”.
CHE ORA E’ : Ballata lenta con atmosfera in sfumature jazz, canzone nostalgica e intimista. Il pezzo inizia con un dialogo tra un bimbo e sua madre, e ci si immagina davanti ad un video o ad un vecchio filmato amatoriale dove i ricordi si susseguono e si sogna ad occhi aperti.
IO NON NE POSSO PIU’ : A volte se ne ha abbastanza di tutto e Maldestro in questo brano non sopporta piu’per esempio,i giornalisti che gli fanno sempre domande sul padre, i dottori, il fratello che comunica con i versi di Lennon, ma anche della tristezza e della allegria. Canzone che ricorda piacevolmente il famoso brano di Rino Gaetano “ Nun te reggae piu’ “ di tanti anni fa.
PRENDITI QUELLO CHE VUOI : Un uomo da solo respira ma di certo da solo non vola..canzone da ascoltare ad occhio chiusi per non perdersi nelle strofe senza appoggi melodici ma con tantissima poesia e profondita’.
SPORCO CLANDESTINO : Pezzo intensissimo che ci immerge nelle acque ghiacciate dove vangono salvate le genti …chi è meno fortunato, chi non ha nulla, chi scappa dalle guerre per raggiungere l’ignoto. A queste persone abbiamo dato il nome di clandestini. Canzone che pare un documentario, una presa diretta sulla tragedia.
ARRIVEDERCI ALLORA : Il brano piu’ pop dell’album, con un pianoforte che apre ad un ritornello quasi “looppato” e ripetuto per crearci due ali per volare liberi nella musica senza troppe domande.
TU NON PASSI MAI : Ci sono persone che rimangono dentro il cuore per sempre, per tutta la nostra vita. Nel titolo c’è tutto e niente puo’ tornare come prima. Canzone leggera ma importante, ritornello che rimane in abbondanza nelle orecchie e nel cuore.
LUCI’ ( IN UN SOLO MINUTO ) : Appena svegli, mettere a fuoco il tutto,scorrere le cose piu’ comuni e farne poesia,perché ormai sai, che Lei rende ogni cosa qualcosa di speciale. Intensissima canzone d’amore, voce roca che esplode non nel fragore di parole gridate ma nel sussurro di versi da pelle d’oca.
Carmelo Del genio per FullSong
Trovo questo cantautore geniale . Ogni singola parola colpisce L
Anima mi piacerebbe che i media valorizzassero questi talento permettendo a tutti di conoscerlo
Hai ragione Francesca, davvero geniale! 🙂