Tutti in piedi quando i fratelli di Jackson con un guanto bianco scintillante di paillettes entrano in scena portando la bara coperta di gladioli rossi dove la salma riposa, una bara placcata d’oro zecchino.
La commemorazione inizia, e con essa la parata di stelle che vuole rendere omaggio all’amico Jacko.
La cerimonia si apre con la lettura di un messaggio di cordoglio di Diana Ross e di Nelson Mandela, poi via via che scorre il tempo ecco arrivare tra le lacrime Brooke Shields che racconta la loro speciale amicizia fatta più di grandi risate che di parole, e fortemente commossa, parla di quel principe dormiente che era Michael.
Cominciano poi le esibizioni di cantanti ed amici di Jackson tra cori gospel e lacrime, come Stevie Wonder che al pianoforte prima di iniziare uno speciale medley sussurra “Michael ti voglio bene“, poi è la volta di Lionel Richie, Mariah Carey e Jennifer Hudson, ma non solo i suoi amici cantanti si esibiscono, anche sportivi come Kobe Bryant e Magic Johnson idoli della squadra di basket dei Los Angeles Lakers hanno parole dolci per Jacko.
Le immagini in tv scorrono fermandosi quasi sempre nelle prime file dello Staples Center dove la famiglia Jackson siede: le sorelle La Toya e Janet, la madre Katherine, il padre Joseph e i fratelli.
Ma ciò che maggiormente concentra l’emozione in sala quasi al termine della funzione – spettacolo è stato l’addio della figlia Paris a suo padre Michael. Salutandolo tra le tante lacrime e scandendo affinchè tutti potessero sentire ha salutato suo padre con una frase semplice ma tanto grande: “Sei stato il migliore dei papà”.
Per la prima volta il grande Michael Jackson è stato spettatore di se stesso…
L'ultimo addio al principe dormiente Jackson
Davanti a ventimila spettatori allo Staples Center e ad un miliardo di spettatori in mondovisione al re del pop Michael Jackson ieri è stato dato l’ultimo saluto.
