Quattordici concerti in altrettanti giorni in cui si alterneranno quasi cinquanta fra gruppi ed artisti singoli chiamati a dare vita alla rassegna che, anche quest’anno, ospita alcuni dei nomi più rappresentativi della scena della pizzica salentina e numerosi progetti speciali frutto delle collaborazioni sempre più frequenti tra artisti salentini dediti alla riproposta della tradizione e musicisti di altra estrazione geografica e culturale, come da sempre nello spirito del festival.
Nel calendario delle due settimane del festival itinerante, che come ogni anno partirà da Corigliano d’Otranto con l’esibizione giovedì 7 agosto di Ariantica, DisCanto e Salentorkestra, si segnalano:
• sabato 16 agosto a Soleto i salentini Kamafei che duettano con i siciliani Ipercussonici;
• martedì 19 agosto a Cutrofiano gli Ariacorte che propongono una singolare commistione di stili ospitando i Fiamma Fumana, Stefano “Cisco” Bellotti (ex leader dei Modena City Ramblers) e le Mondine di Movi, un gruppo di ventiquattro donne della bassa modenese;
• mercoledì 20 agosto a Galatina il gruppo Bandadriatica di Claudio Prima che conclude la sua Rotta per Otranto, un progetto di esplorazione delle musiche tradizionali dell’area balcanica nato in collaborazione con La Notte della Taranta, e che coinvolgerà sul palco musicisti croati, albanesi e greci.
Altri progetti all’insegna dell’incontro fra differenti modi della tradizione coinvolgeranno il gruppo salentino Kalascima, che il 18 agosto a Martano ospita tre musicisti siciliani (Incudine, Laguardia e Vasta), e i Su’ d’est che mercoledì 13 a Zollino condivideranno il palco con Marcello Colasurdo, protagonista della scena artistica campana da oltre trent’anni. Nella stessa serata spazio anche al concerto dell’Officina Zoè.
Da evidenziare il ritorno, dopo quattro anni di assenza dalle scene, degli Xanti Yaca che venerdì 8 agosto si esibiranno a Martignano sullo stesso palco di Stella Grande e Anime Bianche e del Canzoniere Grecanico Salentino, ed il secondo concerto dell’Ensemble “Notte della Taranta” che, dopo il successo dell’evento otrantino della passata edizione del festival, proporrà il 12 agosto a Sternatia una selezione dei brani più significativi delle passate edizioni.
Per la prima volta ospite del festival, la cantante pugliese Rosapaeda il 9 agosto a Cursi (data che ospiterà anche la salentina Ninfa Giannuzzi e lo storico gruppo dei Tamburellisti di Torrepaduli) e il progetto solista di Anna Cinzia Villani, una delle voci più significative della nuova riproposta salentina che presenterà i brani tratti dal suo primo album, Ninnamorella. Si conferma invece la presenza di Antonio Castrignanò che, con il suo Gruppo Popolare, si esibirà a Carpignano Salentino lunedì 11 agosto (nella stessa serata Arakne Mediterranea e Sciacuddhuzzi).
Torna il 17 a Calimera con un nuovo progetto da solista Daniele Durante in un concerto che vedrà alternarsi sul palco Maria Moramarco e gli Uaragniaun e il giovane gruppo di revival I Calanti.
Immancabile la presenza di Uccio Aloisi Gruppu – a Castrignano il 14 agosto – in una serata che vede in scena anche Mario Salvi e i Cantori di Villa Castelli e lo spettacolo fra musica e danza del Taranta Social Club con la Compagnia di Scherma Salentina. Nel corso del festival, che sarà chiuso il 21 agosto ad Alessano dal concerto di Enza Pagliara, Mimmo Epifani e Alla Bua, si esibiranno anche Menamenamò, Malicanti, Schiattacore, Agorà, Zimbaria, Antonio Amato Ensemble, Triace, i lucani Totarella e molti altri.
I concerti avranno inizio ogni sera alle ore 21.30.
Il concertone
Sabato 23 agosto gran finale con l’orchestra diretta per il secondo anno consecutivo da Mauro Pagani. Inizio alle ore 19.30 sullo storico palco nel piazzale del Convento degli Agostiniani dove in apertura saliranno alcuni dei più importanti testimoni della cultura popolare pugliese: i Cantori dei Menamenamò, Giovanni Avantaggiato, la Famiglia Cordella, Uccio Aloisi Gruppu e Officina Zoè.
A seguire un omaggio a Pino Zimba, al quale è dedicata questa edizione del festival, del regista Edoardo Winspeare, con un contributo cinematografico che ha per protagonista questo “albero di canto” scomparso pochi mesi fa.
Dopo questa apertura, sarà la volta dell’Orchestra La Notte della Taranta diretta da Mauro Pagani con l’assistenza musicale di Mario Arcari (fiati) e con la partecipazione di Arnaldo Vacca (percussioni) e Mimmo Epifani (mandola).
L’Orchestra – composta da una ricca sezione di voci e tamburelli, dagli strumenti a fiato, da chitarre e chitarra battente, dalle percussioni, dagli organetti, dall’armonica a bocca, dalla zampogna, dal mandoloncello e dalla mandola – ospiterà due artisti internazionali: il musicista e polistrumentista Richard Galliano, noto soprattutto negli ambienti del jazz internazionale ma capace di esplorare tutti i campi della musica, piegando la fisarmonica a sonorità che vanno da quelle più virtuose del jazz a quelle più avvolgenti della musica mediterranea; e la travolgente Rokia Traorè, cantautrice del Mali e simbolo della nuova musica africana, stella indiscussa della world music internazionale, dalla voce inconfondibile abbinata a sonorità tribali.
Tutta pugliese invece l’altra sezione di ospiti: Caparezza, che sul palco della Notte sarà anche assieme agli Après la Classe; Sud Sound System, icona salentina e gruppo di punta della scena reggae italiana, già ospiti nell’edizione 2005 del concertone, portatori di un innovativo linguaggio musicale capace di fondersi perfettamente con i ritmi della pizzica; Radiodervish, tra i più affermati gruppi della scena world italiana, da sempre portavoce dell’incontro fra oriente e occidente, recentemente autori di un brano in lingua grica, Yara, secondo singolo dell’ultimo disco L’immagine di te, cantato insieme alla voce rivelazione della Notte della Taranta Alessia Tondo.
Prima dell’apertura sul palco della Notte, la serata inizierà in piazza San Giorgio alle ore 18.00 con il recital-concerto di Piero Rapanà, Simone Giorgino, Angela De Gaetano e i suoni degli Adria di Claudio Prima, Maria Mazzotta, Redi Hasa ed Emanuele Coluccia, dal titolo Qui, se mai verrai… Il salento dei poeti.
Si tratta di uno spettacolo di parole e di suoni, che intreccia paesaggi urbani ai “clamori” della natura. Il progetto prosegue la collaborazione attiva già da anni tra la direzione del festival e il Fondo Verri di Mauro Marino e Piero Rapanà.
L’intera serata del 23 agosto sarà dunque anche quest’anno una produzione originale frutto di numerosi mesi di lavoro, prove, incontri e scambi che proseguiranno quel viaggio musicale in movimento ormai da dieci anni e che l’anno scorso in particolare ha fatto incrociare le rotte che dal Salento vanno a tutto il Mediterraneo e ai Balcani, in cerca di memorie antiche, inedite consonanze, nuovi paesaggi di suoni.
Gli eventi
Per questo si rinnova anche il collegamento del festival con una rete internazionale inaugurata già nell’edizione 2007 e che tornerà ad analizzare il “caso” Notte della Taranta in una seconda tavola rotonda internazionale, quest’anno dal titolo “Urbano e rurale. Il doppio binario della musica di tradizione”, curata dal giornalista Valerio Corzani e che si terrà a Melpignano venerdì 22 agosto alle ore 18.00 nel chiostro del Convento.
Una riflessione sulla funzione dei luoghi e la trasformazione delle geografie nella sedimentazione della musica popolare in cui si confronterà il punto di vista di giornalisti internazionali che arriveranno a Melpignano da Francia, Germania, Olanda, Repubblica Ceca.
Come sempre il festival incrocia, promuove e produce iniziative di carattere culturale che fanno della musica un punto di partenza ma che da qui si allargano ad altri linguaggi artistici. In quest’ottica si collocano la collettiva di pittura, scultura e fotografia “I luoghi nei canti della Taranta”, proposta dall’Associazione Boy’s Sport Arte e Cultura nel Museo Civico “Pietro Cavoti”, Palazzo della Cultura a Galatina dall’8 al 23 agosto; e la presentazione del libro La tarantola spagnola. Empirismo e tradizione nel XVIII secolo, di Pilar Leon Sanz, Biblioteca di Studi Storici Sul Tarantismo, Besa Editrice, a Sternatia martedì 19 agosto (alle 19,30).
Si rinnova anche per quest’anno la collaborazione artistica con il Festival delle Province, così come a sostenere anche questa edizione della Notte sono Camera di Commercio di Lecce e Gioco del Lotto. Come sempre vicino anche a tematiche di interesse sociale e civile, il Festival La Notte della Taranta quest’anno ha deciso di sostenere le campagne umanitarie dell’Associazione Emergency, al fine di supportare con la visibilità che l’evento ha ormai raggiunto negli anni il raggiungimento degli obiettivi perseguiti dall’associazione.
La Notte della Taranta è ideata e realizzata da Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e Istituto Diego Carpitella con il sostegno e la collaborazione di Provincia di Lecce e Regione Puglia. Produzione del concertone e ufficio stampa sono a cura di Princigalli Produzioni.