Al termine di un recente concerto in Argentina, Joss si è espressa in modo schietto alla domanda di un giornalista che le chiedeva cosa ne pensasse della crisi musicale, sostenendo che “Mi piace la pirateria, tutti dovrebbero farla. Ormai il mondo discografico è soltanto un pazzo giro di affari, la creatività è permanentemente rovinata dalle questioni economiche, quindi se non c’è business, c’è libertà nella musica. Sarà un discorso utopistico, ma la penso così”.
La Stone è famosa, oltre che per le oltre 10 milioni di copie vendute nel mondo dal 2004 ad oggi, per il suo carattere sincero e le sue decisioni controcorrente: quest’ultime affermazioni desteranno, se non altro, le ire della sua casa discografica, la Emi.
Fonte: musicradar.com