Questo nuovo progetto lo ha intitolato “Learn to Live” e sinceramente, per quanto anche ammesso dalla sua presskit, direi che non ho trovato enormi differenze con il precedente lavoro… nei suoni come nelle scritture c’è stata sostanzialmente una maggiore cura e consapevolezza del tutto. E quindi torna a confermarsi, per quanto mi riguarda, quel gusto decisamente e sfacciatamente americano di considerare la narrazione in una forma canzone che mescola a se soul & blues e tutti i suoi derivati partendo da fondamenta solidissime di chitarra acustica. Tecnica e sentimento e quel piglio vocale che farà invidia a molti amanti del genere. Con “Learn to Live” torniamo sul terreno che potremmo chiamare pop americano, da Ed Sheeran piuttosto che qualche andamento meno black di Paolo Nutini (con le dovute differenze come si dice sempre). Se “The Groove” mi riporta ad una certa Ani Di Franco, la struggente “Over” non mi lascia scampo e mi trascina in un vortice di nostalgia e riflessione… mi porta con se ovunque lei voglia… ascoltatelo subito, c’è un bellissimo video in rete e subito dopo la recensione.
Inutile poi rintracciare etichette e paragoni anche se, drogandoci dell’italianissimo Jack Jaselli per esempio, diremmo subito che da tutto il lavoro del nostro Vozella manca ancora un corpo portante e una melodia vincente a fare la differenza. Eppure c’è, la sento in ciascuna di questo 10 nuove canzoni, tantissima personalità e onestà intellettuale che viene fuori fragile e umana coma merita, anche se cerca di raggiungerci attraverso un vocabolario assai inflazionato. È vero… ma forse è anche vero che non sono i suoni e le melodia a colpire l’ascolto… quanto l’anima e la passione di ciò che sta suonando.
Giuliano Vozella: esce “Learn to Live”. La recensione
Che bel disco ragazzi! Eccolo il terzo lavoro di Giuliano Vozella che torna dopo 3 anni dal suo “Ordinary Miles”.

Leave a Comment
Leave a Comment