È una canzone nata in cinque minuti, un giorno d’estate, mentre stava lavorando con il cantautore Fernando Alba. Il brano parte da una serie di immagini che rievocano la fine della sua storia d’amore più lunga. La sensazione è quella di essere oltre il dolore, oltre le parole.
Ecco spiegato il titolo: quando attraversiamo questi momenti di totale distruzione, senza paura, piano piano riprendiamo la nostra esistenza in mano, cambiando irrimediabilmente e diventando più forti e profondamente diversi. Una canzone estremamente positiva che vuole rappresentare la chance che abbiamo di migliorarci per stare bene con noi stessi e con gli altri.
Online, il videoclip del singolo, diretto dalla regista internazionale Livia Alcalde che parte da una visione: Noemi è una moderna “Alice nel paese della meraviglie”, inizialmente sopraffatta dalle sue paure rappresentate dai vari personaggi. Poi però li porta fuori dallo pseudo ospedale uno ad uno, imparando a conviverci, superandoli.