E che dire dell’entusiasmo che Gianna sprizzava da ogni poro non appena ha fatto il suo ingresso nella sala allestita per ascoltare le sue dichiarazioni? Luci soffuse, musica a palla e tanti tanti amici li con lei: da Annalisa a Simona Ventura, per citarne alcuni.
Noi si applaude senza sosta:“Questo disco è bellissimo. Ringrazio la Sony che mi ha dato la forza di mettere tanti pezzi. E’ difficile fare un album, come Amore Gigante. Continua Gianna Nannini: “Bisogna provarlo e avere accanto persone che ti aiutano in momenti difficili. E’ nato da grandi difficoltà, che non sto qui a spiegare, si avverte nelle canzoni. Poi, è sfociato in tre canzoni nuove che ho messo alla fine. Hanno dato una svolta nuova a questo disco, rendendolo più felice. Era partito troppo triste. Spero che il singolo Fenomenale vi sia piaciuto. Non avete ancora ascoltato il resto perché è pazzesco.”
“Amore gigante” è il diciottesimo album di inediti dell’artista che dopo il successo di Hitalia e Hitstory la riporta alla sua dimensione di unica cantautrice rock italiana famosa in tutta Europa. Cinque colori diversi ed esclusivi di copertina per un disco gigante che esce in cd semplice e in versione deluxe, che comprende anche un secondo cd con il live “Sotto la pioggia – Live a Verona”. Oltre al doppio cd, nel box superdeluxe in edizione limitata e numerata disponibile su Amazon, ci saranno anche il vinile accompagnato da un book di 24 pagine, un block notes, una t-shirt esclusiva e una foto autografata. Amore Gigante sarà disponibile anche in in vinile nella versione classica oltre ad una declinazione “picture”, in edizione limitata e numerata. A quattro anni da Inno, le quindici nuove canzoni di ‘Amore gigante’ sono il viaggio più rock negli stati d’animo, un’autentica esplorazione emotiva con l’inconfondibile marchio Nannini. Da Fenomenale, il primo singolo accompagnato dal video firmato da Niccolò Celaia e Antonio Usbergo per YouNuts! fino a L’ultimo latin lover passando per la coinvolgente Piccoli particolari, ‘Amore gigante’ è potente ed essenziale senza lasciare un momento di tregua perché, canzone dopo canzone, verso dopo verso, diventa lo specchio di tutti noi. E’ il ‘cinemascope’ dell’anima e, ciak dopo ciak, si rivela un film in musica che “la Gianna” ha iniziato a scrivere prima ancora di pubblicare Hitalia con una squadra di grandi collaboratori.
Tra gli autori Annalisa, Bianconi (Baustelle) e Pacifico.
Lavorando alla produzione con Will Malone, Alan Moulder, e Michele Canova Iorfida, Gianna Nannini ha dato al disco un’omogeneità nei suoni e nello spirito che fanno di ‘Amore gigante’ un’opera completa e godibile, illuminata dalla passione come in Tuttoquellochevoglio, dall’amarezza (la fine di un amore in Tutta mia) e anche dall’imprevedibilità che rende possibile persino l’abbraccio tra “cuori solitari” (Quasi quasi rimango). ‘Amore gigante’ è il viaggio di chi riconosce che “nel cuore mio c’è un cinema” (l’iniziale Cinema) e, tra fiammate e delusioni, arriva alla consapevolezza di chi si riprende dopo l’ennesima delusione (L’ultimo latin lover).
A dare profondità alle immagini di questo cinema ci sono gli archi della London Session Orchestra diretta da Wil Malone (che collabora con Gianna dai tempi di ‘Cuore’), spettacolari in Piccoli particolari e che infiammano il canto di Filo filo punteggiando il verso che riassume l’amore vero: “Tutto cambia ma io sono ancora qua”. Entusiasmante Nannini. In questo disco registrato tra Londra e Los Angeles Gianna ha giocato per “sottrazione”, lasciando scendere la musica fin dentro il cuore ed eliminando gli orpelli barocchi e maliziosi che spesso nascondono la mancanza di ispirazione. Gianna si riscopre deliziosa e forsennata, imprevedibile e dolce come una vera rocker che non ha paura di mettersi a nudo.
Foto di Valentina Privitera esclusive per FullSong.