Il Festival dell’arpa rientra nel più ampio cartellone “Viggiano in musica” a cura dell’assessorato comunale al Turismo e allo Spettacolo che proporrà anche incontri jazz, recital di cabaret e curiose serate culinarie. La terza edizione del Festival dell’Arpa ha strutturato un cast multietnico per presentare al pubblico ritmi/riti di valore secolare: Mitsoura, Egschiglen, Amine & Hamza, The Shee, SoliDarjush, Thiarea e Roberta Pestalozza. Progetti artistici magari non televisivi, non pop, ma dall’innegabile fascino live, che resta l’elemento primitivo da tutelare quando si tratta di musica.
Cymbalon, arpe celtiche, qanoun, morin khuur e oud saranno le fonti dalle quali ogni sera nasceranno esecuzioni polifoniche, racconti gaelici, tradizionali zingari (lovári, romungo, gulvári, collár), storie arabe e canti khoomii. Ma le note emesse da ogni forma di arpa echeggeranno nella cittadina in provincia di Potenza a 1727 metri sul livello del mare per l’intera giornata. Dal mattino inizieranno gli stage con giovani arpisti; dalle 19 gli aperitivi sulle terrazze che affacciano sull’Alta Val d’Agri (che in età preistorica era un lago) e dalle 23 tutti al “Mandorleto” con la sezione Harp Club, dove il dj tedesco SoliDarjush selezionerà tracce incentrate sul suono delle corde, creando atmosfere di world music, roots, global groove e tribal dance.
Tra gli eventi speciali, ancora, sabato 7 agosto la cerimonia di consegna del Premio Harpo Marx al compositore, cantante e polistrumentista Enzo Avitabile, per aver realizzato una pentarpa con cui ha costruito le canzoni dell’album “Napoletana”, vincitore del Premio Tenco 09 sezione “dischi in dialetto”. Infine, vista la speciale posizione geografica di Viggiano, la proloco organizzerà escursioni di trekking, degustazioni enogastronomiche, visite al Santuario regionale della Vergine e passeggiate nella vallata del Pertusillo, alla scoperta della antica civiltà dei Leukanoi.
Festival dell’arpa 2010 a Viggiano
Un evento musicale di grande impatto: il Festival dell’arpa 2010 si svolgerà a Viggiano, in Basilicata, a oltre 1000 metri di altezza, per assaporare musica celestiale in quota, suonata da artisti in arrivo da tutto il mondo.
