Nella giornata della presentazione in conferenza stampa della prossima edizione del concerto del Primo Maggio, il primo nome ufficializzato riguardante gli artisti del cast è stato quello di Fabri Fibra.
La notizia era risuonata forte negli ambienti della musica e non solo, dal momento che Fibra non ha mai partecipato prima all’evento.
Inoltre lanciare il suo nome come primo tra i tanti cantanti e cantautori che saliranno sul palco di Piazza San Giovanni a Roma ha dato quasi la sensazione che su quel nome si contasse molto.
Ieri però la situazione è cambiata: è stato ufficializzato che Fabri Fibra non parteciperà al concertone.
Lo ha comunicato lui stesso tramite i suoi canali social, scrivendo laconicamente: “Primo Maggio in Piazza San Giovanni: nemmeno quest’anno sarò su quel palco”, aggiungendo che “non sono gli organizzatori che decidono chi suona in piazza“.
La motivazione della preclusione del palco a Fibra è però chiara: all’indomani della partecipazione del rapper all’evento, l’associazione D.i.re (Donne in rete contro la violenza) ha diramato una lettera aperta ai sindacati chiedendo di non ospitare il rapper, per via del contenuto dei suoi testi “che lancerebbero messaggi misogini e incitanti la violenza contro le donne“.
La CGIL ha dunque fatto sapere che, a seguito di varie segnalazioni del genere, di aver “ritenuto utile evitare la sua esibizione. Il concerto del primo maggio è basato sul rispetto delle persone. Senza togliere nulla alla libertà di espressione, la presenza di Fabri Fibra ci è sembrata inopportuna“.
Dunque alla base di questa decisione c’è il fatto di giudicare i testi dei pezzi di Fibra offensivi, considerando la dignità delle donne.
Dopo la comunicazione della cancellazione dell’intervento di Fibra, si sono alzate alcune voci in difesa del rapper, come ad esempio quella di Jovanotti che su Twitter scrive: “Mi sembra assurda questa censura a Fabri Fibra da parte del minculpop dei sindacati. Fibra è un acceleratore di immagini, la sua è arte“.
Anche Vincenzo Mollica commenta: “Chi non vuole far cantare Fabri Fibra al Concertone del Primo Maggio vive fuori da mondo, ma soprattutto non lo vuole capire“.
Pierluigi Diaco commenta sinteticamente che la decisione di escludere Fabri Fibra dal cast del concertone è “è una scelta patetica, ridicola e ideologica“.
Dunque, le voci a sostegno del rapper sono diverse ma la sua partecipazione al concerto del 1° maggio di Roma appare definitivamente cancellata.
Fabri Fibra escluso dal cast del concerto 1 maggio 2013
Malgrado fosse già stato fatto il suo nome in via ufficiale, si apprende che Fabri Fibra è stato escluso dal cast del concerto del 1° maggio: ecco le motivazioni.