I-Days: non solo big, con il BRF contest (Conferenza Stampa Milano)

In attesa degli I-Day, gli organizzatori del festival ci parlano del BRF contest per le band emergenti.

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Ai prossimi I-Days di Monza non solo big, ma anche tanti emergenti. È questa la filosofia del festival che, dal 15 al 18 giugno, vedrà salire sul palco anche i vincitori dell’ormai storico BRF (Brianza Rock Festival) contest. “Riteniamo sia giusto proseguire il discorso iniziato nove anni fa” – spiega Roberto Masi di Indipendente Concerti nel corso della conferenza stampa milanese – “Quest’anno devo dire di essermi emozionato, perché abbiamo avuto il doppio degli iscritti e siamo arrivati a 614 gruppi provenienti da tutta Italia. Ci siamo allargati, anche se il nucleo forte rimane quello da cui siamo partiti ovvero il lombardo e brianzolo. E pensare che agli inizi al solo sentire la parola rock tutti ci chiudevano le porte in faccia, invece con caparbietà abbiamo portato avanti il progetto ed eccoci qui. Volevamo avere grandi eventi in Brianza e ci siamo riusciti”.
Un contributo importante è stato dato indubbiamente dalla Regione Lombardia, nella persona dell’Assessore e Vice-Presidente Fabrizio Sala: “Con Masi abbiamo trovato delle linee comuni. La Regione voleva investire sul Parco di Monza e renderlo più fruibile, da qui l’idea utilizzarlo per dei concerti importanti. Noi stanziamo fondi, ci occupiamo delle infrastrutture, ma il Parco deve essere vivo ed è necessario prendere dei rischi. In più anche a noi stanno a cuore i giovani talenti e l’idea che il Brianza Rock Festival possa essere un soggetto che porta avanti questo discorso ci piace”.
La parola passa quindi a Marco Mucellin, organizzatore del contest:Ormai possiamo dire che stiamo vincendo la nostra scommessa di far venire fuori la musica rock dalla Brianza. Non possiamo negare il fatto che gli I-Days ci abbiano dato più visibilità rendendo il contest nazionale. Al momento dagli oltre 600 iscritti sono arrivati alla fase finale 60, sottoposti al giudizio del pubblico on-line. I primi 32 accederanno all’ultima fase, ovvero quella live: tra aprile e maggio si esibiranno al Rock’n’Roll di Milano, all’Honky Tonky di Seregno e al Rock’n’Roll club di Rho. I 16 finalisti avranno poi la possibilità di esibirsi nelle quattro giornate degli I-Days”.
Il Brianza Rock Festival dà spazio anche alle altre espressioni artistiche, come spiega Dario Lessa del Brianza Book Festival: “È sempre stato un festival in parallelo e negli anni ha portato alla Villa Reale di Monza tanti scrittori, anche noti. Il vincitore del nostro contest, aperto ai giovani autori, terrà un piccolo reading su uno dei palchi degli I-Days”.
Inutile dire che per tutti questi giovani artisti sarà una grande occasione, anche perché ricordiamo che quest’anno il festival ha una line-up strepitosa (tanto che si segnalano vendite dei biglietti anche all’estero, persino dall’Australia e dall’Uganda).
Il 15 giugno si esibiranno Green Day e Rancid; il 16 giugno Radiohead, James Blake e Michael Kiwanuka; il 17 giugno Linkin Park, Blink 182, Sum 41 e Nothing But Thieves; il 18 giugno Justin Bieber, Martin Garrix, Bastille e Alma.
Radio partner delle prime tre serate sarà Virgin Radio, come racconta Ringo: “A luglio la nostra radio compirà 10 anni e abbiamo deciso di festeggiare associandoci a grandi eventi live e gli I-Days sono rock al punto giusto per noi. L’ultima serata, che invece sarà più pop, la lasciamo ai nostri fratelli di Radio 105, anche se io sarà presente per accompagnare mia figlia che è fan di Justin Bieber!”.
Pare però che non sia finita qui e che altri nomi stiano per essere annunciati. Rimaniamo in attesa.

Laura Frigerio per FullSong


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