La citazione in causa è stata aperta dalla società manageriale “London & Co” ieri presso la Corte Suprema di Los Angeles.
La Love ha venduto l’anno scorso una parte del catalogo del celebre gruppo grunge per una cifra pari a 19,5 milioni di dollari. La “London” fu in quell’occasione incaricata dalla donna di occuparsi dell’affare economico, pattuendo la riscossione del 5% del guadagno ricevuto da Courtney, in verità mai avvenuta.
L’avvocato di Courtney Love, Howard Weizman, ha confermato che vi sono dei problemi tra la sua assistita e la società, ma che attualmente non vi sarebbe nessuna causa in corso.
La “London & Co” chiede i 975 mila dollari prestabiliti, oltre che al risarcimento delle spese processuali.
Fonte: Reuters