Qualche giorno fa era balzata alle cronache musicali la notizia, da noi riportata, di una denuncia compiuta da parte del famoso chitarrista Joe Satriani verso la celebre band inglese, regina delle classifiche mondiali del 2008 con l’album Viva La Vida Or Death And All His Friends.
Il musicista aveva accusato il gruppo di Londra di aver incorportato nel loro hit single Viva La Vida una porzione quasi identica della sua composizione strumentale If I could fly, contenuta nell’album Is there love in this space targato 2004.
Non è tardato ad arrivare il commento dei Coldplay in merito alla questione, senza però dettagli sostanziosi sulle ragioni per cui la somiglianza sia solo una coincidenza: “siamo rimasti sorpresi dagli elementi in comune tra le due tracce, ma è solo un caso, niente è stato programmato o voluto”, ha dichiarato Chris Martin in un comunicato.
“Joe Satriani è un grandissimo musicista, ma non ha scritto la nostra canzone, quindi gli chiediamo gentilmente di accettare la nostra garanzia di buona fede e il nostro augurio di buona riuscita dei suoi progetti futuri”, ha poi continuato il cantante.
La risposta di Satriani rivela le condizioni per cui il musicista si sia trovato costretto a svolgere azione legale sulla diatriba: “avevo già tentato di risolvere privatamente la questione, ma i Coldplay non ne volevano sapere”, ragion per cui Satriani ha dovuto agire per vie giuridiche.
“Adesso avranno capito che per un pò li lascerò stare, non so”, ha poi affermato il chitarrista riguardo al tentativo di discolparsi del gruppo tramite l’ammissione della forte somiglianza tra i brani.
Il primo capitolo di questo contenzioso si è chiuso, in attesa di ulteriori sviluppi.
Fonte: Billboard