Eclipse che ha debuttato al dodicesimo posto della classifica degli album più venduti della settimana TOP OF THE MUSIC FIMI/GfK Italia (diffusa da FIMI), arriva a tre anni di distanza dall’ultimo disco “Canzoni” e dopo il fortunato tour che l’ha portata ad esibirsi in Italia e all’estero.
Oggi, venerdì 5 maggio la potremo ascoltare live alla Basilica di San Giovanni Maggiore Pignatelli di Napoli, poi, il 10 maggio al Teatro Palazzo di Bari e il 12 maggio all’UniCredit Pavilion di Milano.
I biglietti per la data di Napoli sono ancora disponibili sul sito Go2.it , per quella di Bari sul sito e nei punti vendita Bookingshow e al botteghino del Teatro, e per la data di Milano sul sito Geticket.
Il pop italiano elegante, le influenze brasiliane, alcune rivisitazioni di classici del cinema italiano, gli arrangiamenti elettronici. Tutto questo è “Eclipse”, dodici brani registrati tra Parigi, New York, Rio e Bari, che uniscono gli elementi fondanti della musica di Chiara alla produzione illuminata di Marc Collin (Nouvelle Vague), capace di trovare un perfetto equilibrio tra atmosfere classiche e sonorità moderne e di mischiare l’atmosfera del grande cinema italiano con quella da nouvelle vague francese.
«L’Eclisse è un’ombra nel sole o un sole nell’ombra – racconta Chiara Civello – è una macchia scura che ha il sapore del vuoto e gli argini infuocati. È la fine di qualcosa e l’inizio di altro. La vita ha tante eclissi, tanti vuoti e col tempo ho imparato a lasciarli risuonare… e a farli ballare».
Per lavorare al nuovo repertorio, Chiara si è circondata di qualche amico di talento: Francesco Bianconi (Baustelle) e Kaballà hanno scritto con lei la rarefatta “New York City Boy”; Cristina Donà è la co-autrice della malinconica “To Be Wild”; al raffinato chansonnier milanese Diego Mancino è affidato il compito di raccontare “Come vanno le cose”, in apertura dell’album; il sorprendente talento dei giovani cantautori Dimartino e Diana Tejera è al servizio di “Cuore in tasca” e di “La giusta distanza”. Non mancano le atmosfere brasiliane, che affiorano qui e là in tutto l’album, ma sono due le canzoni che Chiara dedica al suo mondo musicale d’elezione: “Sambarilove”, un contagioso “sambalanço” scritto a quattro mani con Rubinho Jacobina (che duetta con Chiara), e “Um Dia”, firmata con l’eclettico chitarrista Brasiliano Pedro Sà.
Di seguito il video del brano “Cuore in tasca”, diretto da Carlotta Cerquetti e prodotto da Quarter Moon Entertainment.Inc.