Quest’anno edizione davvero speciale tra arte, cultura e musica.
La rassegna, che inizierà il 24 settembre, avrà nella serata finale del 27 un ospite d’eccezione: Fiorello.
Malgrado le difficoltà iniziali della vigilia che avevano rischiato di mettere il festival in discussione, Claudio Baglioni e la fondazione “O’ Scià” (Odori Suoni Colori d’Isole d’Altomare, ma anche Odori Suoni Colori d’Incontri d’Arte), sono riusciti ad organizzare 4 eventi.
Partirà Claudio Baglioni il 24 di settembre con una performance, per continuare giovedì 25 in compagnia di Paolo Belli, che ripercorrerà con il cantautore la storia di “O’ Scià” con le immagini e i momenti più significativi e intensi di questi primi 5 anni.
Non mancheranno anche aneddoti, curiosità, retroscena che verranno ripercorsi grazie alla presenza in video di musicisti, artisti, attori che hanno animato le prime cinque edizioni della rassegna e ai video-messaggi di quanti avrebbero partecipato agli eventi previsti nelle otto giornate in programma per l’edizione di quest’anno ma ridotte a 4.
Venerdì 26, invece, gran concerto di Claudio Baglioni, l’unico di quest’anno con la sua orchestra.
Sabato 27 settembre lo spettacolo di Fiorello concluderà questo laboratorio-festival voluto ed ideato da Claudio Baglioni per sensibilizzare le forze politiche e l’opinione pubblica sul fenomeno delle immigrazioni clandestine.
O’ Scià è un modo di dare una straordinaria dignità a Lampedusa che compare troppo spesso nelle cronache solo per fatti tragici legati appunto a questo grande problema di migrazione.
E così, come dice Claudio Baglioni: “Questo primo respiro si è trasformato in un vento” ; un vento che è cresciuto di anno in anno portando con sé sempre nuove voci, basti pensare che in pochi anni 150 artisti italiani e stranieri hanno preso parte alla manifestazione.
Fonte: Quotidiano Nazionale