Quello di oggi è stato, per tutti noi, un terribile risveglio. L’attentato alla Manchester Arena, che è costato la vita a 22 persone, molti dei quali teen-agers e bambini, è uno dei più vili e disgustosi. Un kamikaze si è fatto esplodere mentre un pubblico di giovanissimi (alcuni accompagnati dalle famiglie) stava lasciando il concerto di Ariana Grande. E così un momento di grande gioia si è trasformato in tragedia. Ancora una volta, dopo l’attentato parigino del Bataclan (del 2015), si è voluto colpire un evento di condivisione e unione all’insegna della musica non solo per il gusto di uccidere, ma anche per dichiarare nuovamente l’odio nei confronti della nostra civiltà e della nostra cultura, considerata superficiale e peccaminosa.
Ora, mentre si cerca di identificare le vittime e si scongiura la guarigione dei numerosi feriti, Ariana Grande ha annunciato la cancellazione degli altri concerti previsti in Europa, compresi quelli italiani del 15 e 17 giugno (rispettivamente a Roma e Torino). “Sono distrutta. Dal profondo del mio cuore, mi dispiace così tanto. Non ho parole” – ha dichiarato e le fa eco il suo manager: “Piangiamo le vite di tanti bambini e giovani fan uccisi da questo atto codardo, vi chiediamo di abbraccare le vittime, di portarli nei vostri cuori”.
Intanto anche sui social tutti sono uniti, anche se virtualmente, al dolore di queste famiglie che hanno perso i loro cari.
La programmazione tv è naturalmente tutta incentrata su quanto avvenuto e Super!, canale del digitale terrestre dedicato proprio ai giovanissimi, ha deciso di manifestare la propria solidarietà anche cambiando (solo per oggi) il suo logo.
Rimane comunque difficile spiegare ai ragazzi un tale orrore.
Attentato di Manchester: Ariana Grande cancella tutti i concerti europei
Dopo il terribile attentato terroristico alla Manchester Arena la pop-star Ariana Grande ha deciso di cancellare i prossimi concerti europei.
Leave a Comment
Leave a Comment