Si sarebbe dovuto tenere il prossimo 7 Dicembre nella capitale finanziaria dell’India il grande concerto che avrebbe dovuto raccogliere fondi economici per incentivare lo sviluppo degli impianti di energia solare, da utilizzare nei posti del mondo in cui la gente non può usufruire dell’energia elettrica.
Jon Bon Jovi, Roger Waters e l’attore di Bollywood Amitabh Bachchan sono alcuni dei nomi di artisti che avrebbero preso parte all’evento, accompagnati da tante altre star di caratura internazionale che però, in conseguenza alla strage terrorista degli scorsi giorni a Mumbai, hanno ricevuto l’invito da parte dei propri Paesi a non viaggiare temporaneamente verso L’India, determinando la causa di forza maggiore per cui la manifestazione non potrà essere realizzata a breve.
Un gruppo di guerriglieri islamici ha tenuto in ostaggio per tre giorni gli ospiti di due hotels di lusso della città, insediando anche altri siti e uccidendo un totale di 200 persone, tra cui 22 stranieri, con spari e granate: la gravità della situazione ha generato uno stato dall’allarme tale da bloccare ualsiasi progetto in cantiere nelle vicinanze dei luoghi dell’attentato.
“Siamo rimasti tutti scossi da questi eventi”, ha dichiarato Viraf Sarkari, direttore del promoter locale del concerto, la Wizcraft, aggiungendo che “la causa del riscaldamento globale è qualcosa in cui crediamo fortemente, ma che siamo costretti a metterla in secondo piano dati i tragici avvenimenti”.
Il comunicato che attesta l’annullamento temporaneo dello show è stato rilasciato dal fondatore di Live Earth Kevin Wall, dall’ex Vice Presidente degli Stati Uniti Al Gore e da R.K. Pachauri, direttore del Foro Intergovernativo sul Mutamento Climatico, l’IPCC.
Fonte: Sito ufficial Live Earth