Quinto giudice Renato Zero, protagonista indiscusso della musica italiana con oltre 45 milioni di dischi venduti e 50 anni di carriera. Ospiti della puntata l’ex giudice di “Amici” Loredana Bertè, che emoziona cantando la sua “Dedicato”, e Arisa che si esibisce con il suo successo “La Notte”.
A chiudere questo sesto appuntamento con il talento è lo scrittore Roberto Saviano, che propone ai ragazzi in studio e al pubblico a casa due grandi temi di riflessione: l’immigrazione e la guerra.
Saviano racconta, tra l’altro, la straordinaria storia di Khaled Omar, giovane siriano volontario dei caschi bianchi morto recentemente proprio durante un bombardamento. L’intervento si conclude con la testimonianza di Ileana Boneschi, reduce dall’Iraq impegnata come ostetrica negli ospedali di Medici Senza Frontiere.
“C’è una frase che spesso sentiamo ripetere quando si parla di immigrazione: “Aiutiamoli a casa loro”. È diventata una specie di scudo per chi vorrebbe impedire l’arrivo degli immigrati. Come dire: “Io non voglio che arrivino migranti nel mio Paese, ma non sono razzista eh, non dico di non aiutarli, ma di aiutarli a casa loro”. È una frase che di per sé non sarebbe negativa, in fondo stiamo parlando di dare aiuto. Il problema è che nella stragrande maggioranza dei casi rimane una frase vuota, dietro a cui non c’è nulla. E si riduce solo a un “tenetemi lontano il problema”. Ma aiutare significa collaborare, non allontanare; significa occuparsi del problema, non semplicemente non volerlo sotto casa. Per questo ci tengo a raccontare l’esperienza di una delle persone che operano con Medici Senza Frontiere in contesti di guerra. Le Ong come Medici Senza Frontiere sono fatte di persone convinte che la normalità sia provare a cambiare le cose, a migliorarle, sia qui sia “a casa loro”, ovunque ci sia bisogno di aiuto. E sono – e dovremmo riconoscerlo tutti – l’orgoglio del nostro Paese”.
Roberto Saviano
“Amici” è prodotto da Fascino P.g.t. per Mediaset.
Direttore artistico Giuliano Peparini. Regia Andrea Vicario.