A Milano ieri sera è stata festa, una festa di musica e di solidarietà con le Amiche per l’Abruzzo che hanno fatto il pienone a San Siro raccogliendo un milione e mezzo di euro per il terremoto.
In 57 mila si sono presentati all’evento a San Siro. Ad aprire la kermesse canora è stata Antonella Ruggiero che ha intonato una magistrale Ave Maria del poeta cantante Fabrizio De Andrè, per poi lasciare spazio alle altre 43 sorelle d’Italia che, tra vari duetti e pensieri d’amore per le vittime del disastro, hanno tenuto acceso il pubblico di oltre 55 mila persone fino alla mezzanotte.
La diretta radiofonica delle 19.30 invece si è aperta con la band formata da Carmen Consoli alla chitarra elettrica, Marina Rei alla batteria e Paola Turci alla chitarra classica. A loro si è aggiunta alla fine anche Nada per cantare Ma che freddo fa.
Dal pomeriggio alla sera la staffetta musicale è continuata con favolosi duetti come quelli di Laura Pausini con Gianna Nannini intonando La Solitudine.
Noemi, Irene Grandi, Syria e Dolcenera hanno duettato i brani Prima di partire per un lungo viaggio, Bum Bum e La tua ragazza sempre; Fiordaliso invece ha duettato con Annalisa Minetti, L’Aura con Chiara Canzian, Mietta con Irene Fornaciari, e Nicky Nicolai con Simona Molinari e Karima, che hanno intonato la leggendaria Un’Avventura di Lucio Battisti.
Grandi applausi anche per Alessandra Amoroso e Arisa che con la sua canzone Sincerità ha fatto canticchiare tutta la platea. Duetto anche per Ivana Spagna, Jo Squillo e Giusy Ferreri, per citarne alcune, ma la lista è immensa e tutta perfetta.
La madrina dell’evento Laura Pausini ha duettato anche con Giorgia, Elisa e Carmen Consoli, e quasi al termine del concerto Pausini,Nannini, Elisa, Giorgia e la Mannoia hanno cantato insieme l’inedito Donna d’Onna, scritto da Gianna Nannini con Isabella Santacroce.
A quanto sembra l’evento di San Siro Amiche per l’Abruzzo in autunno diventerà un dvd, intanto ce lo siamo goduto alla radio per 4 ore quasi piene che le sorelle d’Italia hanno voluto donare alla città de L’Aquila a favore della ricostruzione della scuola Edmondo De Amicis crollata durante il terremoto.
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