Il prossimo 2 Dicembre arriverà nei negozi d’oltreoceano la terza fatica discografica del 34enne artista, pubblicata dalla Universal e preceduta dall’uscita del singolo Right Now (Na Na Na) che staziona già nelle posizioni alte della classifica Billboard e il cui video è stato rilasciato la settimana scorsa sul web e sull’emittente musicale BET.
“Ho cambiato molto il mio sound”, rivela Akon, spiegando che “dopo l’uscita del mio ultimo album, Konvicted, tutti hanno usato quel tipo di suono, costringendomi ad esplorare nuovi orizzonti, quelli della musica tipica dei club europei“.
Il cambiamento di direzione nella produzione della star di Lonely si nota dal già citato primo singolo, nel quale è presente una buona dose di tastiere elettroniche, ma anche nel brano dal sapore dance Keep you much longer, in Troublemaker, traccia dove il suono del basso la fa da padrona e in Beautiful, canzone in cui il cantante elogia la bellezza di una ragazza incontrata in un locale corredata da veloci riff di batteria.
I fans ritroveranno, però, la classica impronta musicale dell’artista di origine senegalese nel secondo estratto dal disco, intitolato I’m so paid: ospiti del pezzo i rapper Lil Wayne e Young Jeezy, complici nel creare un’atmosferà molto più urban rispetto alle novità del progetto.
Un lato più riflessivo e serio della nuova produzione si rivela in brani come Over the edge, il cui testo è dedicato a chi subisce delle sconfitte e Birthmark.
Una serie di concerti in supporto di Freedom sono in programma nelle prossime settimane e saranno l’antipasto di un vero e proprio tour del cantante, in partenza a Febbraio 2009.
Akon è impegnato, oltre a portare avanti la sua carriera discografica, a lavorare e produrre da parecchio tempo musica con e per diversi artisti, tra cui Lionel Richie, Michael Jackson e Whitney Houston. Sono proprio le collaborazioni fatte con questi ultimi due grandi nomi ad aver suscitato parecchio interesse nei mesi scorsi, essendo state entrambe vittime di un discusso leak, ovvero di una diffusione illegale e prematura dei rispettivi brani sulla rete: Hold my hand e Like I never left non figurano, però, nell’album dell’artista ed ancora incerto è il loro inserimento nei nuovi lavori delle due (ex?) popstar.
Il precedente album della stella dell’ r’n’b, Konvicted, uscito nel 2006, ha venduto quasi 3 milioni di copie negli Stati Uniti e ha generato hits come Smack That e Don’t matter.
E’ plausibile, quindi, che la situazione nelle classifiche del cantante avrà ottimi risultati anche a questo giro.
Fonte: Billboard