Una rivoluzione positiva per l’azienda di Cupertino che ha fatto sapere di voler continuare in questa direzione destinando molta attenzione allo sviluppo dei propri prodotti in tal senso nei prossimi tre anni.
Il primo passo è rivolto ad un adeguamento di iTunes, iTunes Store e iTunes U, in modo da renderli molto più fruibili pur senza perdere nulla in fatto di contenuti e modalità di interazione.
Inoltre, a titolo di effettivo impegno nella causa, non è mancata una lauta donazione di 250 mila dollari da parte della Apple in favore della Massachussets Commission for the Blind.
Interessante sottolineare che il primo comparto a venire adeguato sarà iTunes U, cioè il settore che riguarda i prodotti creati dagli atenei statunitensi.
Già dal 31 dicembre prossimo, infatti, questo segmento di iTunes sarà accessibile ai non vedenti; a seguire, entro giugno 2009, anche tutto il resto dei contenuti – e quindi del programma e del portale – saranno disponibili in modalità accessibile.
Complimenti alla Apple che, mai come questa volta, ha compreso più che bene che il salto nel buio vuol dire maggior libertà ed attenzione a chi vive di suoni e altre sensazioni.