Antonello Venditti ha lasciato di stucco i numerosi tifosi della Roma: intervenuto ai microfoni di Radio Centro Suono Sport, ha fatto sapere di non esser più contento che l’inno della Roma da lui composto e interpretato sia ancora la canzone identificativa della squadra.
“Sinceramente l’inno della Roma mi piacerebbe se lo togliessero perchè non lo trovo più rappresentativo della Roma che conoscevo io“.
Una dichiarazione molto forte che non ha lasciato indifferenti i tifosi all’ascolto e che ha fatto velocemente il giro dei principali media.
Poco dopo, Venditti ha deciso di riprendere l’argomento tramite la sua pagina ufficiale su Facebook, spiegando che il suo intento era proprio quello di lanciare una forte provocazione, in modo da far arrivare un messaggio chiaro alla dirigenza della A.S. Roma, invitando chi di dovere a “riportare l’A.S. Roma alla nostra cultura, rendendola più simile nei contenuti e nei risultati alla nostra grande storia di tifo calcistico, di sportività e di amore.“
Dunque, l’inno “Roma Roma” cantato a gran voce dai tifosi prima dell’inizio di ogni partita resterà al suo posto; Venditti lo assicura e conclude spiegando che “Gli inni sono nel cuore e non appartengono più all’autore ma ad ognuno di noi. Forza Roma“.
Ecco un video di Roma Roma (sulla colonna destra, cantata nel corso dei festeggiamenti per la vittoria dello scudetto nel 2011), l’unico vero inno della Roma: in molti, infatti, pensano erroneamente che in realtà l’inno sia “Grazie Roma“.
E’ uno sbaglio: quest’ultima canzone viene cantata al termine della partita solo in caso della vittoria della Roma, mentre l’inno ufficiale è appunto “Roma Roma“.
Inno della Roma: Venditti provoca e chiede il ritiro
Antonello Venditti ha provocatoriamente chiesto il ritiro dell’inno della Roma, da lui scritto e cantato. Ecco i motivi e il video di “Roma Roma”.
