Un lavoro fatto con un costante confronto tra Rai e Polizia di Stato, Comune di Sanremo, Prefettura di Imperia. Dietro le quinte c’è, come sempre, il lavoro di circa 300 persone per 30 figure professionali diverse, che hanno iniziato a preparare il Festival di Sanremo dal 6 dicembre. “Il team” è prevalentemente composto dalle forze di Roma, integrato dai colleghi delle altre sedi e dei Centri di Produzione di Milano, Napoli e Torino.
Per quanto riguarda la scenografia del Festival, che ha richiesto il lavoro di circa 60 persone, è una sintesi delle due precedenti edizioni con alcuni ampliamenti tecnici. La decorazione principale è costituita da 600 mq di elementi termoformati bianchi, oltre a 460 mq di apparati video, 5.7 chilometri di led dinamico, 200 mq di stoffa per sipario.
Per la regia del festival, invece, Stefano Vicario potrà contare su 12 telecamere HD: 2 gas pedestal centrali, 1 Technocrane, 1 Jimmy Jib, 2 Steadycam con radio fuoco, 1 tlc radio su gimbal, 3 tlc su binario, 1 tlc floor cam, 2 tlc su Magnum dolly.
Il progetto fotografico del direttore della Fotografia Mario Catapano ha richiesto circa 550 proiettori motorizzati per gli effetti e 240 proiettori per la luce “bianca” gestiti da 4 consolle luci. Tutti i proiettori sono a tecnologia led e la gestione è affidata a una squadra di 11 persone. L’impianto di ripresa e diffusione Audio è coordinato da Mauro Severoni con un gruppo di lavoro di 20 persone che gestiscono 200 segnali, dal palco, tra microfoni e radiomicrofoni, 50 diffusori in sala, 4 postazioni audio per un totale di sei mixer digitali, circa 5 chilometri di fibre ottiche e 1600 segnali audio.
Per la parte della Produzione di Rai Radio sono impegnate 25 persone per i programmi di Radio1, Radio2 e Isoradio, per la cui copertura tecnica e tecnologica – tra Teatro Ariston, Casinò, Palafiori e Casa Siae – Radio Rai ha installato 8 mixer audio professionali, oltre a 2 regie video e 12 telecamere per la realizzazione delle trasmissioni Visual di Radio2. Per garantire i collegamenti e le trasmissioni di tutta la radio 24 ore su 24, infine, sono stati dislocati oltre mille metri di cavi audio e dati, ai quali se ne aggiungono altrettanti di fibre ottiche.