L’idea di riproporre We Are The World nasce da Lionel Richie – già papà della prima versione insieme, tra gli altri, a Michael Jackson – e Quincy Jones. Proprio quest’anno cadrebbe il ventisettesimo anno di età della storica canzone, per questo motivo si è pensato di legare l’anniversario all’utilità di poter offrire il ricavato della nuova versione a favore di Haiti.
Quincy Jones e Lionel Ritchie hanno perciò chiesto alle star che affolleranno i Grammy Awards di non ripartire subito dopo la cerimonia ma magari di fermarsi e attendere il mattino successivo per poter registrare la nuova We Are The World.
Questo renderebbe tutto molto più rapido, consentendo la vendita – di lì a poco – della canzone dal cuore buono. Si attende la numerosa adesione di Sting, di Justin Timberlake, Fergie, Alicia Keys ed altri ancora.
We Are The World per Haiti, presto il remake della canzone
La We Are The World del nuovo millennio molto probabilmente arriverà a febbraio, subito dopo la consegna dei Grammy prevista nella serata del 31 gennaio. A partecipare ci saranno John Legend, Usher e Natalie Cole, già confermati in attesa di altri illusti nomi.
