Luciano Varnadi Ceriello, recensione di Francesca

Francesca è il singolo che anticipa l’uscita del prossimo album di Luciano “Varnadi” Ceriello.
Si tratta di un cd composto da due tracce pubblicato per l’etichetta AFRE music.

Francesca di VarnadiSul cartonato due occhioni blu catturano immediatamente l’attenzione e fanno presagire che la Francesca della prima canzone sia proprio questa meraviglia di bambina. Il pezzo è caratterizzato da un cantato dalla voce profonda ma che

Sul cartonato due occhioni blu catturano immediatamente l’attenzione e fanno presagire che la Francesca della prima canzone sia proprio questa meraviglia di bambina.

Il pezzo è caratterizzato da un cantato dalla voce profonda ma che sa accarezzare toni dolci, particolarmente adatti alla tematica: si tratta di una canzone di buon augurio per una bimba, “la principessa” della sua mamma e del suo papà.
Un pezzo delicato che tocca nel ritornello un ritmo rockeggiante, grazie alla batteria e alle schitarrate che danno parecchia vivacità, il tutto reso più gradevole dall’introduzione degli archi.
Nel corso della canzone irrompe, con grazia fanciullesca, la voce di una bambina che, piano piano, porta l’ascoltatore ad un cambio di ritmo, adesso ridondante e circense.
Il testo non è particolarmente originale però è un concentrato di orgoglio paterno e suscita d’istinto molta tenerezza.

Egoista, seconda canzone, catapulta in tutt’altra direzione, nella quale la voce di Varnadi si fa molto più cupa e chiusa, per aprirsi con vivacità nel ritornello.
E’ questa una canzone che fa sfoggio di dialettica e di molti aggettivi, oltre che dell’eco di elettronica che, in certi punti, potrebbe far ricordare molto vagamente i Bluvertigo, anche se poi la vena pop rock del brano copre ogni altra suggestione.

Complessivamente gli arrangiamenti sono buoni, la produzione curata, ma i testi restano un po’ scontati, come pure la dinamica dei due pezzi.

Punteggio: 6

Pubblicato in

Se vuoi rimanere aggiornato su Luciano Varnadi Ceriello, recensione di Francesca iscriviti alla nostra newsletter settimanale