Daniele Silvestri, recensione di S.C.O.T.C.H.

Come il nastro adesivo incolla insieme oggetti fra loro, così il nuovo album di Daniele Silvestri chiamato S.C.O.T.C.H. riesce ad incollare tra loro non solo l’ascoltatore ma anche ogni singola canzone contenuta dentro questo magnifico lavoro.

Daniele Silvestrihttps://www.fullsong.it/uploads/model_8/News/daniele_silvestri_scotch.jpg

Quindici le tracce, emblematiche ma allo stesso tempo cariche di ironia, quella che ci fa riflettere…
Le Navi apre il disco, protagonisti in questo brano sono un pianoforte molto soft e la voce di Daniele Silvestri che narra una canzone dolcissima, onesta, intima.
Ma in questo magistrale lavoro non mancano nemmeno canzoni come La chatta, brano ironico che ripercorre il pezzo La Gatta di Gino Paoli che per altro si è prestato a duettare nel brano, che questa volta parla dei tempi di oggi tra chat e facebook.
Anche la canzone Sornione, interpretata con Niccolò Fabi e intensa ed ipnotica:”E va di moda la sincerità ma solo quando è urlata alla televisione“!
Linee melodiche geniali anche nei pezzi Cos’e’ Sta Storia Qua, Fifty Fifty e Precario E’ Il Mondo, ascoltandole ci si può solo rendere conto che cantautori come Daniele Silvestri ne esistono pochi.
Qui si affrontano temi come precarietà e cosa ci riserverà il futuro.
Io Non Mi Sento Italiano è un omaggio a Giorgio Gaber, una cover interpretata da Silvestri in maniera egregia.
Pezzi come Questo paese, dove ad accompagnare Silvestri è un grande pianista come Stefano Bollani, o Monito (R) ci introducono in un tema decisamente attuale, ossia quello degli aspetti negativi della nostra Italia, dove ormai nessuna città riesce ad emergere dagli aspetti fangosi che ci sommergono ogni giorno di più, ottimi i testi delle due tracce, ed eccellenti le parti orchestrali e di pianoforte e chitarre rock che qualificano ottimamente i brani.
In questo ottimo album, un plauso va alla traccia L’Appello, dedicata a Paolo e Salvatore Borsellino, una sorta di filastrocca che Silvestri riesce a portare non con la drammatricità del caso, ma con quell’ironia sottile di sputare in faccia la verità ma con il sorrisino sulle labbra.   
in questa canzone, dunque, c’è musicalmente tutto Silvestri, il rock classico, il pop song melodico e anche un pò di jazz, una canzone d’autore molto ben strutturata e composta.
Anche i brani restanti rimangono di alto livello come il brano Acqua che scorre, dove un pianoforte suona sotto il rumore di una cascata d’acqua, la canzone è cantata insieme ad un artista emergente Diego Mancino, un cantante con un timbro di voce molto particolare ed intenso, qui convivono in perfetto equilibrio toccanti melodie e divagazioni strumentali.  
Altro brano originale quanto basta è Lo Scotch, canzone con un supporto reggae perfetto, questo pezzo è un fiume in piena, un contenitore pieno di diversi ingredienti, a completare il pezzo i magnifici Peppe Servillo ed Andrea Camilleri.
Rock for President è la traccia fantasma scaricabile su iTunes. 
Quello che stupisce, per chi ascolta da sempre questo cantautore è la sua perseveranza nel tempo capace di sfornare sempre degli ottimi lavori, seppur con differenze di stili sempre più notevoli.
S.C.O.T.C.H. si ascolta tutto d’un fiato, bello, scorrevole, inventivo e geniale.

Punteggio: 9

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